Massima vicinanza ai cittadini costretti a lasciare le proprie abitazioni e ai commercianti che hanno visto le proprie attività invase da acqua e fango
Risveglio drammatico per la città di Angri che, dopo le prime abbondanti precipitazioni autunnali, si è ritrovata sommersa da colate di fango e detriti a causa degli smottamenti i quali, partendo dalla zona Pedemontana di Casalanario, hanno invaso l’intero territorio, rendendo impraticabili numerose strade cittadine. La furia degli elementi, peggiorata dagli incendi di quest’estate che hanno reso il terreno ancor più fragile ed arido, ha messo in ginocchio l’intera città e le avverse condizioni meteorologiche rendono ancora più preoccupante la situazione.
La Confesercenti Angri e la Confesercenti Provinciale Salerno esprimono massima solidarietà a tutta la comunità, soprattutto a quei cittadini che sono stati costretti a lasciare le proprie abitazioni e ai commercianti, che hanno visto le proprie attività invase dall’acqua e dal fango. “Un ringraziamento doveroso – spiega il Vicepresidente Vicario Confesercenti Provinciale Salerno e Presidente delegazione territoriale di Angri, Aldo Severino – va all’Amministrazione Comunale che con Polizia Locale, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Croce Rossa ha attivato celermente la macchina dei soccorsi; ma un pensiero di grande stima deve essere rivolto a tutti i giovani, al gruppo scout di Angri, alle varie associazioni angresi e provenienti anche dai paesi limitrofi, che volontariamente si stanno prodigando senza sosta per liberare le strade e le abitazioni, rimboccandosi letteralmente le maniche. In questi momenti difficili ogni gesto diventa prezioso per portare sostegno alla cittadinanza colpita, a testimonianza del forte spirito comunitario della nostra Angri.
Fortunatamente non ci sono stati feriti o vittime – prosegue Severino – e senza innescare alcuna polemica su colpe e responsabilità ricordiamo che più volte in passato ci siamo occupati del rischio idrogeologico che caratterizza il nostro territorio, con strade che alle prime piogge si allagano, rivi che esondano distruggendo le coltivazioni, inondando le abitazioni e danneggiando in particolar modo i commercianti che hanno le loro attività a livello di strada. Una situazione allarmante per il commercio cittadino che già fa fatica a sopportare le problematiche quotidiane legate alla crisi economica. All’epoca con un titolo che voleva essere provocatorio chiedevamo interventi prima che ci scappasse il morto, ora quell’affermazione purtroppo, deve portare ad un’attenta riflessione tutti gli organi competenti per la realizzazione di un piano di monitoraggio, cura, pulizia di montagne, canali, alvei, vasche che sia accurato e costante nel tempo, poichè non bisogna mai abbassare la guardia.
Vicinanza, per tutte le imprese provinciali che hanno subito danni e disagi, viene espressa anche dal Presidente Confesercenti Provinciale Salerno Raffaele Esposito il quale ribadisce: “La cura costante dei territori è elemento imprescindibile per la creazione di impresa”.
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