“Occorrono risposte adeguate ed elevare la forza contrattuale”
“Accrescere la capacità di capire, interpretare la società e di dare una lettura attenta dei bisogni di pensionati ed anziani. Saper conoscere e tradurre le loro ansie e necessità: con un impegno ancor maggiore rispetto a quello attuale, declinato in un’azione territoriale a 360 gradi.”
FIPAC-Confesercenti Modena si prepara alla sua assemblea elettiva – si terrà domani martedì 26 settembre a partire dalle ore 14.30 presso la sede dell’Associazione imprenditoriale in via P. Ferrari 79 a Modena – per l’elezione del nuovo presidente provinciale. Ma anche e soprattutto, per avviare un innovativo e rigoroso progetto di collaborazione con Confesercenti (sia in ambito locale che regionale e nazionale); finalizzato ad una maggiore tutela dei pensionati iscritti.
Con circa 2400 gli associati, ex-piccoli e piccolissimi imprenditori, e professionisti, provenienti dalla categorie di riferimento dell’Associazione, FIPAC Modena, è l’unica realtà a livello nazionale ad avere un proprio rappresentante nella presidenza provinciale di Confesercenti. Ha un ruolo di intermediario riconosciuto per l’attenzione che rivolge in modo specifico alle tematiche vicine ai pensionati. Ora però, dati i cambianti in atto anche in ambito locale, quello che si avverte è la necessità di un cambio di passo.
“La fisionomia della società sta mutando e con essa le politiche di welfare – esordisce Ruben Gasparini, coordinatore provinciale FIPAC – La vita si allunga, ma la sua qualità s’impoverisce. Le politiche sociali e il welfare diventeranno sempre più cruciali nei prossimi anni. il potere d’acquisto delle pensioni che va salvaguardato perché in via di erosione. Occorre pertanto saper cogliere esigenze ed emergenze; impostare un’azione politico-programmatica basata sull’interpretazione dei bisogni, del disagio esistenziale del dilatarsi dell’insicurezza. Farsi carico di paure ed incertezze e dare risposte adeguate alla nostra gente. Occorrerà in particolare rafforzare il sistema delle alleanze per elevare la forza contrattuale dei pensionati del lavoro autonomo.”
Su queste premesse si delinea il progetto di riposizionamento organizzativo di FIPAC Modena che mira a coinvolgere i dirigenti da un lato e a rafforzare la collaborazione con Confesercenti.
“Il nostro impegno – aggiunge Angelo Manfredini, presidente FIPAC – sarà profuso ad incoraggiare la partecipazione femminile negli organismi associativi, a valorizzare le competenze e i saperi, a rafforzare i legami tra le generazioni. Puntiamo a consolidare la formazione, la comunicazione, la conoscenza e la capacità di analisi. Abbiamo l’obiettivo di dotarci di strutture volte a promuovere nuove occasioni di tutela per i pensionati anche nella dimensione di utenti di servizi. Sappiamo che la strada è in salita ma occorre offrire sistemi di sostegno adeguato alla categoria.”
“DALLE NOSTRE RADICI GUARDANDO AL FUTURO”, questo il titolo dell’assemblea elettiva di FIPAC-Confesercenti Modena, in programma martedì 26 settembre 2017. A partire dalle 14.30, presso la sede provinciale dell’Associazione imprenditoriale, via Paolo Ferrari 79, interverranno:
- Angelo Manfredini, Presidente FIPAC Modena
- Ruben Gasparini, Coordinatore provinciale FIPAC Modena
- Giuliana Urbelli, Assessore al Welfare, Comune di Modena
- Sergio Ferrari, Presidente FIPAC Emilia Romagna
- Lino Busà, Direttore nazionale FIPAC.
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