La richiesta sottoposta all’attenzione dell’assessore alle Attività Produttive della Regione Marche Manuela Bora
Una delegazione di Assopanificatori Confesercenti nazionale composta dal presidente Davide Trombini, dal vicepresidente Benvenuto Pagnoni e dal collega Alessandro Orsatti, accompagnati dal direttore Confesercenti Marche Roberto Borgiani, ha incontrato l’assessore regionale alle Attività Produttive Manuela Bora per proporre l’adozione di un provvedimento legislativo finalizzato al riconoscimento del prodotto ‘pane fresco’ e della sua filiera e alla valorizzazione della professione del panificatore.
Alla Regione è stata sottoposta la proposta di un testo di legge elaborato sulla base di leggi analoghe già approvate in altre regioni, come la vicina Emilia Romagna. Si tratta, nella sostanza, di identificare e rendere chiara ai consumatori la produzione e la vendita di pane e dei prodotti di panificazione freschi, distinguendogli da quelli derivanti da prodotti congelati, distinzione che, al momento, non è sottoposta ad alcuna disciplina. “Tale fenomeno –spiega Benvenuto Pagnoni- evidentemente comporta una sorta di concorrenza sleale verso i panifici che lavorano il prodotto fresco e una situazione di incertezza verso i consumatori che non hanno modo di conoscere il prodotto che consumano. All’incontro era presente il funzionario del commercio dottor Pietro Talarico al quale l’assessore Bora dimostratasi attenta e disponibile sulla materia, ha dato l’incarico di avviare la procedura legislativa richiesta da Confesercenti”.
La delegazione ha poi incontrato il consigliere regionale Gino Traversini presidente della II Commissione Consiliare al quale è stata sottoposta la stessa iniziativa: “Anche Traversini –aggiunge Roberto Borgiani- già sindaco di Cantiano e promotore del circuito delle ‘Città del Pane’, ha espresso immediata e fattiva attenzione impegnandosi a seguire lo sviluppo del progetto di legge che la Giunta presenterà”.