“Dopo la resistenza è il momento di sostenere la crescita in Sicilia. Questo ci suggeriscono i dati riportati dall’aggiornamento congiunturale sull’economia della Sicilia, pubblicato oggi dalla Banca d’Italia. Un aggiornamento che presenta un quadro complessivo che fa registrare elementi che fanno ben sperare per superare le conseguenze di una lunga fase critica che ha colpito in maniera pesante tutti i comparti dell’isola”. Così Vittorio Messina commenta la nota congiunturale di Banca d’Italia diffusa oggi.”
“Ancora molto negativa la situazione occupazionale – aggiunge il presidente di Confesercenti Sicilia – e soprattutto quella giovanile anche se si intravedono segnali di dinamicità per quanto riguarda il rapporto tra lavoro autonomo e dipendente. La fase di moderata crescita dell’attività produttiva sottolinea la necessità di misure a sostegno della piccola impresa e del commercio con particolare riferimento alle attività che insistono nei centri storici in modo da agevolare una indispensabile politica di rigenerazione urbana”.
“Se è vero che prosegue la crescita del credito al settore privato e che l’espansione è stata ancora sostenuta dai finanziamenti alle famiglie, va riposta grande attenzione – conclude Vittorio Messina – al fenomeno dei depositi bancari che continuano ad aumentare per effetto soprattutto dell’accumulo delle giacenze in conto corrente”.