Biodigestore a Selvapiana: per Confesercenti Firenze è la strada giusta

La Presidente di Confesercenti Valdisieve Nilla Tari: “La realizzazione di un nuovo impianto che tratta i rifiuti organici urbani, ci consentirà probabilmente di abbassare i costi ai cittadini ed alle imprese che lavorano sul territorio”

“Un progetto che guarda al futuro, potenziare un’area come quella di Selvapiana dove già esiste una struttura per il trattamento dei rifiuti; questo significa creare un vero e proprio distretto.” Questo il commento di Nilla Tari, Presidente Confesercenti Valdisieve. “Se vogliamo affrontare in maniera costruttiva il tema dei rifiuti è necessario superare il paradigma del ‘non a casa nostra’.”

“Vista la situazione di profonda crisi nella quale vertono le nostre imprese ed i costi delle utenze (e non solo…) sempre più gravosi, la realizzazione di un nuovo impianto che tratta i rifiuti organici urbani trasformandoli in prodotti che favoriscano l’economia circolare nel settore agricolo ed industriale, ci consentirà probabilmente di abbassare i costi ai cittadini ed alle imprese che lavorano sul territorio.”

“Ed allora è quello che serve, soprattutto se non si parla di termovalorizzatore, ma di un impianto di trasformazione dei rifiuti organici urbani che non genera rumori né odori”.

“Per Confesercenti è la strada giusta; determinante è anche la sistemazione dell’area a servizio del nuovo ‘distretto’, con interventi sulla viabilità per garantire massima fruibilità e sicurezza.”

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