“Nei negozi di vicinato sconti aggiuntivi e servizi su misura per chi paga con i buoni”
I negozi di vicinato aderenti a Confesercenti sono pronti a fare la loro parte per assistere i più deboli, applicando uno sconto aggiuntivo a chi paga coi buoni spesa che il governo ha destinato alle famiglie più bisognose.
Ad annunciarlo, in una lettera al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, è la Presidente nazionale dell’associazione Patrizia De Luise.
“Pensare alle fasce più deboli, a chi non è in grado di sostenersi in modo dignitoso, è un dovere di tutti”, scrive De Luise. “Anche Confesercenti, come sempre, vuole dare il proprio contributo. Come abbiamo avuto modo di riscoprire durante questa emergenza, le attività di quartiere costituiscono una risorsa fondamentale per il territorio, perché vicine alle persone e raggiungibili facilmente. Attraverso questa rete capillare di negozi di generi di prima necessità, vorremmo potere valorizzare ed aumentare il valore dei ‘buoni spesa’ che, grazie allo stanziamento di 400 milioni di euro, i comuni renderanno presto fruibili”.
“Ci rendiamo disponibili, a tal proposito, a sottoscrivere, coinvolgendo anche l’ANCI, un apposito protocollo mirato a destinare sconti aggiuntivi e servizi personalizzati a chi paga con i buoni spesa nelle nostre attività. Uno sforzo – commenta la Presidente di Confesercenti – che le nostre imprese compiono volentieri e con entusiasmo, confermando l’attenzione alla comunità che da sempre caratterizza e distingue la rete dei negozi di vicinato italiani”.