Consulta dei Caf: dato l’aumento le risorse per l’erogazione del servizio potrebbero non essere sufficienti per tutto il 2017
“Oltre 3 milioni e 700, mila famiglie italiane si sono rivolte ai Caf, nei primi 6 mesi del 2017, per presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica e ottenere dall’INPS la certificazione ISEE. Il dato segna un un incremento di oltre il 10 per cento sullo stesso periodo dello scorso anno. Se anche il secondo semestre dovesse confermare il trend di questi mesi, il risultato annuale proietterebbe il numero delle certificazioni ISEE ben oltre le 6 milioni di attestazioni”.
Lo riporta la Consulta dei Caf che aggiunge: “questi numeri confermano la bontà dello strumento di misurazione della condizione economica delle famiglie e, allo stesso tempo, provano la crescente e diffusa situazione di difficoltà sociale”.
“In una condizione come quella rappresentata dai dati ISEE – spiega la Consulta – si inserisce un ulteriore elemento di preoccupazione da noi manifestato più volte: le risorse messe a disposizione dall’INPS, seppur con un incremento di 6 milioni di euro rispetto al budget del 2016, non sono sufficienti ad assicurare l’erogazione del servizio per tutto il 2017; stimiamo, infatti, che entro il mese di settembre verranno raggiunte le 5 milioni e 100 mila Dichiarazioni Sostitutive Uniche presentate dai Caf, per cui è previsto il pagamento dall’INPS”.
“Da quel momento i Caf – conclude – potrebbero trovarsi nella condizione di non poter più erogare il servizio verso milioni di cittadini per mancanza di risorse; per questo anche nelle scorse settimane è stato sollecitato il Ministero del Lavoro ad avviare un confronto”.