a Palermo da 18 al 22 ottobre 2017
Confesercenti Sicilia, in considerazione del crescente interesse espresso dalla domanda turistica internazionale nei confronti delle forme di ricettività diverse da quelle dell’hotellerie, ha in programma nel mese di ottobre l’organizzazione della seconda edizione della Borsa del Turismo Extra Alberghiero (BTE).
Tale evento, nasce dalla volontà di far conoscere ai tour operators stranieri e italiani, le potenzialità della variegata offerta extralberghiera che negli ultimi anni si è sviluppata su tutto il territorio Nazionale, integrandosi perfettamente con il turismo sostenibile e con la necessità di aprire l’esperienza di viaggio a dinamiche relazionali più immediate e dirette.
La Borsa del turismo Extralberghiero, si propone pertanto di coniugare la valorizzazione dei fattori di attrazione che contraddistinguono le nostre località turistiche, uniche per patrimonio storico, artistico, ambientale, per tradizioni locali e peculiarità gastronomiche e artigianali con la proposizione di sistemi ricettivi, alternativi al sistema alberghiero, nelle forme di B&B, Casa Vacanze, Affitta Camere, Agriturismi, Ostelli e Campeggi. Tale iniziativa, si articola in tre giornate che prenderanno il via con un momento Convegnistico che si terrà il 18 ottobre dalle 17.00 alle 19.00 presso la Sala Gialla all’ARS, al quale interverranno, moderati da Felice Cavallaro giornalista del Corriere della Sera, Giuseppe Lupo Vice Presidente dell’ARS, Piero Capizzi Sindaco di Monreale, Leoluca Orlando Sindaco di Palermo, Giovanni Ruggieri Presidente dell’Osservatorio Turistico delle Isole Europee, Maria Mandalà Capo Area settore lavoro impresa e sviluppo attività produttive Comune di Paleremo, Giuseppe Bonanno Amministratore SAP srl Esperto Fondi Comunitari, Agostino Ingenito Presidente Nazionale AIGO Confesercenti, Monica Saielli Presidente Nazionale Assocamping Confesercenti e Vittorio Messina Presidente Nazionale Assoturismo Confesercenti alla presenza di oltre 100 operatori turistici.
Il Convegno affronterà i temi inerenti il quadro normativo delle varie forme ricettive, la questione della legalità e le opportunità derivanti per il comparto dai fondi comunitari. Seguirà, giorno 19 ottobre lo svolgimento degli incontri be to be che avranno luogo presso la Sala Novelli del Complesso Monumentale Guglielmo II di Monreale dalle ore 9.30 alle 19.00 e che vedranno impegnati 22 buyers internazionali provenienti da diverse nazionalità tra cui Inghilterra, Ucraina, Germania, Italia, Olanda, Israele, Russia e America. Infine venerdì 20 ottobre, i lavori si concluderanno con un educational tour nel corso del quale i buyer internazionali verranno guidati lungo i percorsi degli itinerari della “Palermo Araba Normanna” riconosciuta patrimonio mondiale dell’umanità da parte dell’Unesco.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE
In considerazione del crescente interesse espresso dalla domanda turistica internazionale nei confronti delle forme di ricettività diverse da quelle alberghiere, e tenuto conto del numero consistente di strutture che si registrano in Sicilia, Assoturismo plaude all’iniziativa promossa da Confesercenti Sicilia che ha deciso di dare vita alla seconda edizione della Borsa del Turismo Extra Alberghiero (BTE).
Un evento che nasce dalla volontà di far conoscere ai tour operators stranieri e italiani, le potenzialità della variegata offerta extralberghiera che negli ultimi anni si è sviluppata su tutto il territorio nazionale, integrandosi perfettamente con il turismo sostenibile e con la necessità di aprire l’esperienza di viaggio a dinamiche relazionali più immediate e dirette.
Un’occasione importante per affrontare i temi inerenti il quadro normativo delle varie forme ricettive, la questione della legalità e le opportunità derivanti per il comparto dai fondi comunitari, in un confronto con autorevoli addetti ai lavori e rappresentanti istituzionali di riconosciuta sensibilità.
Non a caso, la Borsa del turismo Extralberghiero, che ha registrato l’interesse da parte dell’Assessorato Regionale del Turismo a compartecipare, si propone di coniugare la valorizzazione dei fattori di attrazione che contraddistinguono le nostre località turistiche, uniche per patrimonio storico, artistico, ambientale, per tradizioni locali e peculiarità gastronomiche e artigianali con la proposizione di sistemi ricettivi, alternativi al sistema alberghiero, nelle diverse forme.
Uno spazio per portare avanti una riflessione approfondita sulla necessità di guardare ad un fenomeno che sta avendo una crescita esponenziale e che merita di essere controllato non solo per gli aspetti legati all’osservanza delle norme in materia, ma anche per le ricadute che l’espandersi di queste strutture, soprattutto nei centri urbani, ha sulla riqualificazione di molti centri storici e quindi sui vantaggi che da questo ne possono venire al commercio tradizionale che permane in una fase di grande affanno.
I luoghi che ospitano queste giornate della BTE di Palermo ci introducono anche in un itinerario Arabo- Normanno che è stato dichiarato “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” e quindi inserito di diritto nella World Heritage List.
Un’ulteriore opportunità per le strutture ricettive dell’area interessata e soprattutto per quelle che consentono al viaggiatore di vivere un’esperienza fatta di grandi emozioni a ridosso di uno straordinario campionario di edifici di straordinaria bellezza e ricchi di storia.
Dopo la prima esperienza pilota di due anni fa, oggi la BTE rappresenta un momento importante a servizio delle imprese turistiche e commerciali nonché un ulteriore azione a supporto degli interessi delle categorie che rappresentiamo.
Per questo Assoturismo guarda con grande interesse verso una manifestazione che contribuisce ad arricchire l’agenda degli incontri be to be inseriti nel piano di propaganda turistica regionale e che può consentire di programmare, anno dopo anno, nell’ambito del format dell’evento una serie di educational tour attraverso i quali valorizzare il patrimonio storico, artistico, monumentale e paesaggistico dei nostri territori avendo particolare riguardo a tutti i siti siciliani, materiali ed immateriali, inseriti nella world heritage list dell’Unesco.
La presenza di tanti operatori qui convenuti e la partecipazione di autorevoli esponenti delle istituzioni più rappresentative del territorio sono certamente un grande incoraggiamento per proseguire il cammino tracciato a supporto di un settore come quello turistico dal quale sta venendo attualmente la spinta più significativa per uscire dalla lunga crisi economica attraversata e finalmente guardare con ottimismo verso una ripresa annunciata ma ancora non percepita.