Il convegno si svolgerà alla presenza dei Consiglieri del CNEL, tra cui Massimo Vivoli in rappresentanza di Confesercenti
Com’è cambiata la rappresentanza dei lavoratori e delle imprese negli ultimi 60 anni? A questa domanda proverà a rispondere la tavola rotonda con il presidente Tiziano Treu e i leader di Confindustria e delle maggiori organizzazioni sindacali italiane che aprirà le celebrazioni del 60° anniversario dell’istituzione del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro. Una scelta fortemente simbolica che suggella il nuovo corso del CNEL, avvenuto un anno fa, nel febbraio 2018, nella sala del Parlamentino con la formalizzazione del “Patto della fabbrica”.
Previsto dalla Costituzione ma attivato solo a partire dal 1958, il CNEL nel 2018 ha compiuto 60 anni di vita. Per ricordarne la delicata funzione e il ruolo strategico svolto fino ad oggi, il 12 marzo è stata organizzata una giornata celebrativa a conclusione dell’anniversario.
I lavori inizieranno alle 9.30 con il convegno su “L’attualità del ruolo del CNEL, la funzione dei corpi intermedi e la rappresentanza in Italia”. Introduce e modera il Presidente Tiziano Treu. Partecipano: Vincenzo Boccia, Maurizio Landini, Annamaria Furlan, Carmelo Barbagallo, Giorgio Merletti, Mauro Lusetti e Claudia Fiaschi.
Il convegno si svolgerà alla presenza dei Consiglieri del CNEL, tra cui Massimo Vivoli in rappresentanza di Confesercenti.
Alle 12.00 è prevista un’Assemblea straordinaria alla presenza del Presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati che porterà la sua riflessione sul ruolo costituzionale e l’attualità del CNEL. È prevista la presenza di un membro del Governo. A seguire la Lectio magistralis del costituzionalista Prof. Massimo Luciani.
Nel pomeriggio, alle 15.00, avrà luogo la presentazione del libro “Per una storia del Cnel. Antologia di documenti (1946-2018)” (Il Mulino, 2019), scritto dal giovane storico dell’Università di Sassari Salvatore Mura che, grazie a documenti recuperati in biblioteche e archivi, ha ripercorso il ruolo del CNEL nella storia d’Italia evidenziandone il ruolo strategico nei processi decisionali pubblici più importanti della Repubblica. A discuterne saranno il Segretario Generale Paolo Peluffo, il prof. Francesco Bonini, Rettore dell’Università Lumsa di Roma e Giuseppe Scanni, giornalista e saggista.
Finora, nei suoi primi 60 anni di attività, il CNEL ha prodotto oltre 1000 documenti, tra cui 367 Osservazioni e proposte su temi di volta in volta in discussione al Parlamento, 247 pareri sulle principali proposte di legge, 370 Rapporti, Studi e ricerche sui temi sociali, dell’economia e del lavoro e 22 Disegni di legge. Ha elaborato i BES, gli indicatori sul Benessere Equo e Sostenibile, che dal 2017 sono inseriti nella legge di Bilancio. Produce da venti anni il più importante Rapporto sul mercato del lavoro e la contrattazione collettiva e si occupa della tenuta dell’Archivio Nazionale dei Contratti.
Per celebrare i 60 anni del CNEL, Poste Italiane ha realizzato foglietto erinnofilo e un annullo filatelico.