Procedure più brevi e semplici sulle concessioni di visti in Europa, specialmente per i soggiorni di breve durata pensando al turismo, ma garantendo il livello di sicurezza. A
proporle è la Commissione europea, secondo cui rendere più facile l’accesso allo spazio Schengen faciliterà i soggiorni per visite a familiari e i viaggi d’affari, stimolando l’attività economica e la creazione di lavoro, su settori toccati direttamente come il turismo e su quelli connessi come ristorazione e trasporti.
L’esecutivo Ue cita uno studio recente secondo cui nel 2012 sono stati “persi” in totale 6,6 milioni di potenziali viaggiatori provenienti da sei dei paesi con il maggior numero di viaggiatori a causa della complessità delle procedure di rilascio dei visti.
A presentare le proposte di semplificazione sono stati il vicepresidente della commissione Antonio Tajani, responsabile per Industria e imprenditoria, e la sua collega agli Affari interni Cecilia Malmstroem. “La nostra proposta favorirà l’industria europea del turismo in un momento di crescente concorrenza internazionale in cui sempre più paesi dipendono dal turismo come fattore di crescita – ha detto Tajani -. Il turismo è il motore di crescita dell’Europa ed è stato il principale baluardo dell’economia europea durante la recente crisi”. Entrambe le proposte dovranno essere approvate dal Consiglio e dal Parlamento europeo: Tajani ha rimarcato l’importanza di cercare di ottenere un via libera in tempo per l’Expo di Milano.