L’Associazione rilancia l’iniziativa “Io vivo la città, io vivo il commercio”
In questi giorni – nel rispetto delle indicazioni stabilite dalle Istituzioni e a seguito del D.P.C.M. emanato il 4 Marzo – i negozi, i mercati, i bar e i ristoranti sono aperti e sono sempre rimasti Aperti e non hanno smesso di svolgere il loro ruolo di servizio e di aggregazione.
Pertanto Confesercenti invita tutti i commercianti e i cittadini che credono sia importantissimo continuare a vivere la città e i suoi spazi di condividere questa iniziativa:
IO VIVO LA CITTÀ, IO VIVO IL COMMERCIO
Facciamo nostra la frase del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte “Non dobbiamo stravolgere le nostre vite, ma adottare comportamenti responsabili”. Infatti in queste parole c’è il senso di come continuare a vivere, essere tutti uniti e seguire le direttive che vengono impartite per contenere il contagio, ma senza allarmismi inutili e dannosi per l’economia reale.
E’ possibile tornare alla normalità e riprendere ad adottare tutti quei comportamenti che non sono mai stati vietati né proibiti.
Non c’è la necessità di fare scorte e di accaparrarsi generi di prima necessità. Ritornare a fare colazione al bar, andare a comprare una maglia, uscire a cena al ristorante, frequentare il mercato sono comportamenti individuali che non sono mai stati proibiti.
“Ognuno di noi può fare molto per la nostra città e i nostri negozi che sono l’anima della nostra economia e della comunità in cui viviamo. Ora più che mai il negozio sotto casa e il mercato sono luoghi molto più sicuri per fare la stesa rispetto a grandi complessi con assembramenti di persone.
Si vuole ricordare che i negozi di vicinato sono disponibili ad effettuare consegne a domicilio.
Anche i nostri uffici sono regolarmente aperti e i nostri funzionari a disposizione per ogni adempimento necessario” – dichiarano Manuela Ulandi e Michela Mandrino Confesercenti.
Si pregano i Signori Clienti di attenersi alle semplici indicazioni sottostanti per prevenire i rischi di contagio da COVID-2019 (CORONAVIRUS). In attuazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 01/03/2020 “Gestione dell’emergenza epidemiologica”
MISURE IGIENICHE
(Allegato 4 D.P.C.M. 01/03/2020)
a) Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute e comunque evitare abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona;
c) Igiene respiratoria (starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
d) Mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro;
e) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, anche durante l’attività sportiva;
f) Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
g) Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
h) Non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
i) Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
l) Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.