Si parte domani al Museo Arte medievale e da mercoledì fino a venerdì presentazione di libri in piazza Grande
Torna Arezzo Moonlight festival. Sei libri e sette autori – Luca Sommi, Nicola Gratteri, Sara Lucaroni, Monero Berneschi. Giancarlo Alessandrelli, Francesca Muzzi e Antonio Padellaro – sulla terrazza di Fraternita in piazza Grande da mercoledì 11 fino a venerdì 13 settembre. Apertura del festival, domani, martedì 10 settembre, con lo special event “Una notte al museo aspettando Vasari” dedicato a Giorgio Vasari in programma alle ore 21 al museo nazionale d’arte medievale e moderna.
Ancora un ciclo di appuntamenti culturali e letterari con “Arezzo Moonlight Festival”. Sul terrazzo di Fraternita mercoledì 11 settembre alle ore 21,30 Luca Sommi presenterà il volume “La più bella. Perchè difendere la Costituzione”.
Doppio appuntamento giovedì 12 settembre: alle ore 18,30 Nicola Gratteri con “Il Grifone” e alle ore 21 Sara Lucaroni con “La Luce di Singal. Viaggio nel genocidio degli Yazidi”.
Chiusura venerdì 13 settembre con triplice appuntamento letterario: alle ore 17 Monero Berneschi con il libro “Impresa digitale. Una pioggia di clienti”, alle ore 19 Giancarlo Alessandrelli con Francesca Muzzi presenteranno il volume “Una storia bella. La mia vita in due tempi”, e alle ore 21 Antonio Padellaro “Solo la verità. Lo giuro”.
L’evento è organizzato da a Confesercenti Arezzo insieme a Feltrinelli Point, sotto la direzione artistica di Gabriele Grazi, con il patrocinio della Camera di Commercio di Arezzo e Siena, della Provincia di Arezzo, del Comune di Arezzo in collaborazione con la Fraternita dei Laici, la Fondazione Arezzo Intour, Discover Arezzo, la Fondazione Guido d’Arezzo e grazie al contributo della Banca di Anghiari e Stia, di Italia Comfidi, di Italplan-Manorent, di Ottica Franchini, di Sara assicurazioni agenzia Arezzo Arno, Centro Arezzo Coop-Fi, Marino fa Mercato con il sostegno del ristorante L’Indigeno.
“Arezzo Moonlight Festival” hanno dichiarato la direttrice di Confesercenti Arezzo Valeria Alvisi e il presidente Mario Landini “torna in piazza Grande sul terrazzo di Fraternita. Dopo il successo delle passate edizioni e la grande partecipazione e interesse registrato a luglio con il ciclo di appuntamenti letterari del ‘Moonlight on tour’ in giro per le vallate, adesso riproponiamo un ciclo in città con sette autori, sei libri e un evento al museo, in attesa di proporre un ultima presentazione ad ottobre all’interno della galleria commerciale di viale Giovanni Amendola”.
L’avvio quindi domani, martedì 10 settembre con lo special event al museo d’arte medievale e moderna. Alle ore 21 è in programma “Una notte al museo aspettando Vasari. Visita guidata alla scoperta delle opere di Giorgio Vasari “Le nozze di Ester e Assuero”, L’Immacolata Concezione, la pala Camaiani, lo stendardo di San Rocco. La serata sarà allietata dalla presenza dei figuranti dell’associazione Scannagallo e dall’intervento teatrale “Vasari is Present”, Confessione di Sofonisba con la regia di Chiara Renzi a cura di RumorBianco e con la partecipazione di Samuele Boncompagni nelle vesti di Giorgio Vasari. Intervento musicale a cura dell’Associazione Amici della Musica di Cortona. Al termine dello spettacolo e della visita guidata ci sarà un brindisi. Prenotazione obbligatoria. Biglietto accesso al museo, comprensivo di animazione e visita guidata: intero 6 euro, ridotto 2 euro.
“Un nuovo ciclo interessante di appuntamenti letterari” ha commentato Il direttore artistico del festival Gabriele Grazi “che offre la possibilità ai concittadini e ai turisti presenti in città, di incontrare Luca Sommi, il magistrato Nicola Gratteri, Sara Lucaroni, Monero Berneschi, Giancarlo Alessandrelli, Francesca Muzzi e Antonio Padellaro. L’idea che caratterizza ‘Arezzo Moonlight festival’ è quella della multidisciplinarietà e le presentazioni sono l’occasione per confrontarsi con gli autori sugli argomenti che possano stimolare un dibattito costruttivo intorno a temi di stringente attualità”.
“Dal momento del mio arrivo alla Fraternita dei Laici” ha dichiarato il primo rettore Pierluigi Rossi “ho voluto che Palazzo di Fraternita diventasse il palazzo del futuro. Il palazzo è la casa di tutti e patrimonio della città. Sono 20mila le visite annue ed ospitare il festival letterario di Confesercenti è quindi un ulteriore occasione per valorizzare il palazzo, la terrazza, la scalinata e per frequentare piazza Grande. I libri e la cultura aiutano a vivere la contemporaneità. La cultura è rinnovamento”.
“La banca” ha aggiunto Carlo Burbi coordinatore dell’area aretina casentinese di Banca di Anghiari e Stia “è felice e fiero di partecipare e sostenere il festival letterario di alto livello che promuove la cultura in città con le presentazioni di libri di importanti firme”.