La Direttrice Alvisi: “Strada interrotta senza mantenere il flusso è un grave danno. Il Comune trovi indennizzi per i negozianti”
Tante incertezze sul cantiere di via Fiorentina e promesse non mantenute. Unica certezza è che la strada da questa mattina è bloccata e che le attività della zona sono isolate con un conseguente danno economico. “Adesso serve prevedere un ristoro per i commercianti che subiranno, inevitabilmente, il calo del fatturato. I lavori non possono gravare sulle entrate delle aziende”.
È la posizione di Confesercenti che tramite la direttrice Valeria Alvisi continua a sollecitare l’amministrazione al fine di trovare soluzioni in grado di non danneggiare le attività economiche di via Fiorentina e via Marco Perennio penalizzate dal cantiere allestito in strada da questa mattina. “Purtroppo quello che avremmo voluto scongiurare” commenta Valeria Alvisi “si è concretizzato. La strada è stata chiusa per permettere la cantierizzazione. Il timore è che alle buone intenzioni dell’amministrazione comunale non seguano azioni concrete capaci di limitare i danni ai negozi. A questo punto di fronte alla mancanza di chiarezza nei tempi e nei modi di realizzazione delle fasi del cantiere, è evidente che serve iniziare a pensare di trovare risorse per indennizzare le attività che da stamani si trovano isolate e che purtroppo subiranno un calo dei fatturati nelle prossime settimane”.
Nel frattempo l’associazione chiede di accelerare i tempi e ricorda che il rinvio del cantiere ad un periodo lontano dalle festività sarebbe stata la scelta migliore. “Interventi così impattanti sulla rete commerciali sono da effettuare durante i mesi di esodo estivo quando anche le attività commerciali sono chiuse e non c’è il problema dei ritardi legati al maltempo. Adesso anche il tempo” aggiunge Alvisi “come avevamo ipotizzato sta già incidendo sulle tempistiche. Purtroppo siamo di fronte a una realtà che è figlia di un’assenza di condivisione. Un confronto preventivo con il Comune avrebbe permesso di suggerire periodo e tempistiche migliori, in modo da arginare i danni economici ai negozi. Una comunicazione preventiva avrebbe consentito anche di programmare gli ordini e gli acquisti all’interno delle attività sia dell’abbigliamento, sia dei pubblici esercizi e della ristorazione che adesso si trovano a vivere nell’incertezza. Anche per questo il Comune deve iniziare a prevedere indennizzi per ristorare chi alla fine dei lavori avrà registrato un evidente calo dei fatturati”. Confesercenti continua a stare a fianco dei commercianti di via Fiorentina e via Marco Perennio piombati nel caos da alcuni giorni con l’annuncio dell’avvio del cantiere e la conseguente modifica al traffico che ha stravolto le abitudini di chi lavora e vive in zona. “Il Comune ha inteso seguire la strada tracciata fin dall’inizio” puntualizza la direttrice di Confesercenti “e anche la promessa di garantire il flusso si è volatilizzata nel giro di poche ore. Adesso non sappiamo quando, e se, la strada verrà riaperta. È evidente che serve un incontro urgente con l’amministrazione comunale per avere chiarimenti e poter dare risposte alle tante aziende che ci sollecitano certezze per capire se e quando potranno lavorare nella normalità”. “Abbiamo chiesto” conclude Alvisi “un incontro urgente all’amministrazione comunale per essere aggiornati su quello che accadrà nelle prossime ore.
Di sicuro, per il momento, ci sono solo i new jersey in cemento che rendono inaccessibile la parte bassa di via Fiorentina con la conseguente limitazione dell’accessibilità e il caos generato sulla circolazione stradale che danneggia tutte le attività commerciali dell’asse di via Fiorentina e via Marco Perennio”.