Il Coordinatore Magistà: “I ristoratori mantengano saldi i valori che li hanno sempre contraddistinti: facciamo sentire la nostra voce rispettando le regole”
Il periodo difficile che stiamo vivendo rischia di offuscare la mente di molti e quindi di perdere la giusta lucidità nel prendere decisioni. In un appello ai ristoratori Antonello Magistà, , invita la sua categoria a mantenere saldi i valori che li hanno sempre contraddistinti, facendo sentire la propria voce, continuando a rispettare le regole
“Mi dispiace tanto di questa presa di posizione di molti colleghi. E lo dice uno che sta soffrendo esattamente come tutti gli altri ristoratori. Inevitabilmente – afferma Magistà – questa iniziativa contribuirà a sfilacciare e allontanare tra loro i componenti di una categoria tanto importante per l’Italia che, è vero, non ha mai eccelso per compattezza, unità, univocità di intenti, ma che comunque si è sempre distinta per garbo, compostezza e genuinità di azioni, di buoni propositi.
Per tanti cittadini che ci seguono e che ci osservano siamo anche modelli di stile, di un certo vivere, inevitabilmente – continua Magistà – ci viene riconosciuto un ruolo nella nostra società, e che ci piaccia o no, abbiamo la responsabilità di onorare. Nelle difficoltà, nelle sofferenze che quotidianamente ci confidiamo e che a volte solo tra noi comprendiamo, abbiamo il dovere di continuare a rispettare le regole anche se spesso ci appaiono ingiuste! Non commettiamo questo grande errore che potrebbe costarci davvero caro, e non mi riferisco solo ad eventuali sanzioni, ma pagheremmo in termini di immagine, credibilità, vanificheremmo la reputazione di una categoria che rimane il fiore all’occhiello dell’Italia e che appena sarà possibile ripartire avrà un ruolo fondamentale per la rinascita del paese! Vi prego stringiamo i denti, continuiamo a mantenere visione e lucidità, avremo una ripartenza grandiosa che ci ripagherà di tutti i sacrifici fatti in questo anno! Sicuramente è importante – conclude Magistà – far sentire in modo forte e determinato, la nostra voce, le nostre istanze, far capire che i ristori sono insufficienti, che molte attività sono a rischio chiusura, che i nostri collaboratori sono in difficoltà esattamente come noi, ma facciamolo nel rispetto delle regole, come la nostra generazione ha sempre fatto.