Indagine Assoturismo – Cst: aumento della domanda straniera nelle principali città d’arte. Bologna oltre la media nazionale
Per il Ponte di Ognissanti è atteso un gran movimento di turisti italiani e stranieri verso le principali città d’arte italiane (Bologna in testa), verso i borghi e anche verso le aree di montagna, rurali e di collina.
Il prossimo lungo fine settimana di Ognissanti darà di sicuro una spinta al turismo della penisola italiana. Secondo un’indagine condotta dal Cst (Centro Studi Turistici) di Firenze per Assoturismo Confesercenti, realizzata sulle principali piattaforme di prenotazione online, in questo periodo le strutture ricettive italiane dovrebbero registrare 4,8 milioni di pernottamenti.
Dalle rilevazioni emerge un tasso medio di occupazione dell’offerta turistica disponibile del 67%, a livello italiano. In Emilia Romagna l’occupazione delle camere arriverà al 72 per cento e a Bologna ancora di più. Solo il Piemonte supererà la nostra regione con il 75 per cento delle prenotazioni. Dopo Bologna e l’Emilia Romagna nella vetta delle prenotazioni si piazzano la Lombardia (71 per cento), il Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia con il 70 per cento di occupazione delle camere ed infine dalla Liguria con una percentuale scende al 57 per cento.
Dai dati emerge un andamento differenziato per le diverse tipologie di prodotti turistici. In particolare, il tasso di occupazione delle strutture attive nelle città e centri d’arte si attesta al 78 per cento, con punte molto al di sopra dell’80% nelle principali città italiane, Bologna in testa. Decisamente più contenute, invece, risultano le richieste di prenotazione nelle località marine e dei laghi, con una saturazione rispettivamente del 54 per cento e del 55. Leggermente in salita, inoltre, il trend per le località termali che registrano un tasso medio del 59 per cento, mentre per le località di montagna e quelle rurali e di collina la saturazione media aumenta, rispettivamente, al 68 e al 67 per cento.
“Ancora più positivi e confortanti – rivela Massimo Zucchini, Presidente di Confesercenti Bologna – i dati sulle prenotazioni nella nostra città e nelle città d’arte dell’Emilia Romagna. L’attivismo dell’Aeroporto Marconi e le tante iniziative in programma sotto le Due Torri (due su tutte, appena concluse : la Strabologna e la Fiera delle Auto e Moto d’Epoca) attirano sempre più turisti, soprattutto stranieri a Bologna e provincia. Sono segnali importanti sull’andamento del turismo e sulla capacità delle strutture ricettive bolognesi, come della sterminata rete di pubblici esercizi capaci di accogliere le carovane di gruppi turistici affascinati da San Petronio come dalle Due Torri o dall’Archiginnasio”.