Inserito in uno dei quartieri più vivi della movida milanese è un’opportunità di sviluppo della città
Dopo un notevole tam-tam sui social, finalmente nella zona Moscova di Milano ha aperto i battenti il Karma Sushi Restaurant, inserito in uno dei quartieri più vivi della movida milanese. A metà tra il movimentato quartiere Moscova e la turistica Chinatown, di fronte alla Microsoft House, si raggiunge bene con il bus 94. In una location elegante, fine, in linea con i locali di alta fascia e progettata sul colore nero che, a dispetto del buio che questo evoca, restituisce tanta luminosità agli ambienti, il 21 marzo 2024 (Primo giorno di Primavera) c’è stato il taglio del nastro. Erano presenti le massime autorità cittadine e gli attori principali di questa impresa commerciale che ha consentito la riapertura di un importante locale Asian Food, chiuso da più di un anno, con un progetto che punta ad altissimi livelli di qualità, sia nella proposta gastronomica che in quello dell’accoglienza. Uno degli artefici di questa rinascita è Stefano YU, socio di punta di Confesercenti Bologna con diverse attività nel mondo della ristorazione, dei pubblici esercizi e del turismo. Con lui Luca Hu, da tempo attivo nella ristorazione nel capoluogo milanese, contribuisce alla gestione di questo punto di eccellenza della cucina asiatica in generale.
La proposta culinaria di Karma Sushi Restaurant ha un nome che invita a provare, che stimola gli indecisi, stuzzica gli arditi: “Experience”. La preparazione di ogni piatto è analoga a quella che si trova nei ristoranti alla carta e si può ordinare un piatto alla volta. La vastità del menù invita a provare più piatti possibile. Questi i piatti speciali: Cocktail di gamberi (gambero argentino cotto in bagnomaria, servito con vinaigrette di miso allo yuzu); Ika Somen (julienne di calamaro crudo con uovo di quaglia, ikura, fili di verdure croccanti in dashi); Kaki fry (ostrica Gillardeau in tempura con salsa dello chef); Karma Style cevice (cubetti di pesce misto con avocado, cipolla rossa di tropea, jalapeno, pomodorini e prezzemolo, in una marinatura di salsa ponzu e lime); Sake Imo Yaki (purè di patate avvolto da salmone scottato con scaglie di tartufo e salsa teriyaki); e Tonno scottato con paté di foie gras, su letto di daikon (ravanello) agrodolce.
Tanta l’attenzione accordata ai crudi dagli chef di Karma Sushi Restaurant. Dall’Amaebi (gambero rosso con pomodorini e cipolla rossa di Tropea in salsa yuzu) alla Yukke (tartare di fassona marinata nella salsa di soia, con uovo di quaglia, ikura ed erba cipollina).
Di rilievo sono il Temaki Unagi (a base di anguilla), il Toro Temaki (tartare di ventresca di tonno speziato e shiso, una sorta di basilico dell’Estremo Oriente) e i vari tipi di Nigiri (gambero crudo, anguilla e capasanta, fassona con wasabi, ricciola, eccetera).
“Karma è un bel nome orientale – ha ricordato Stefano YU, socio Confesercenti Bologna e compartecipe della realizzazione del Karma Sushi Restaurant – richiama la cultura del Sud-Est asiatico e denota una felice condizione spirituale. Oltre la cucina giapponese in questo locale si preparano piatti vietnamiti, tailandesi, cinesi, eccetera. Tutti all’insegna dell’alta qualità della materia prima. Il team di Karma Sushi Restaurant è costituito da 16 persone e stiamo ancora assumendo altro personale. Tanti asiatici di ultima generazione, nati in Italia, e anche tanti italiani nel servizio di sala che, si sa, è sempre di eccellenza. Abbiamo una vastissima selezione di vini, bianchi e in bollicine di un certo rilievo”.
E Luca HU, amministratore del Karma Sushi Restaurant e nella ristorazione con la famiglia da quando era bambino, ha aggiunto: “Speriamo che la nostra sia una scommessa vincente. Crediamo nelle nostre potenzialità e, soprattutto, nel progetto di questo ristorante che ha un format diverso e con dei piatti ricercati. Siamo sulla buona strada. Abbiamo scelto questo locale per il nostro progetto perché rientra in un punto strategico importante e vicino al centro della città. Ci abbiamo messo un po’ con i lavori di ristrutturazione, ma i risultati si vedono”.
Confesercenti Milano era presente al completo al taglio del nastro: “È sempre un bel momento quando si inaugura una nuova attività – ha sottolineato il Presidente Andrea PAININI – oggi gli standard di qualità sono altissimi e li scopriremo anche nella comunità cinese, da cui c’è tanto da imparare. Daremo tutto il nostro supporto a questo nuovo socio che crea nuovi posti di lavoro. Il locale si presenta molto bene. Si trova in un punto strategico della città, di fianco alle sedi della Fondazione Feltrinelli e della Microsoft”.
Entusiasta Michele ALBIATI, consigliere comunale di Milano. “È bello – ha rilevato – vedere degli imprenditori così giovani che riescono a realizzare una simile progetto. Questa locale è un’impresa molto milanese. Le cose o si fanno bene o non si fanno. Importantissimo l’apporto imprenditoriale dei giovani che, di solito, li vedi impiegati nel lavori più subalterni, mentre qui sono gli attori principali di tutta l’iniziativa. Lo stesso spirito d’impresa che ritroviamo in altre zone come Nolo e Porta Venezia. Karma Sushi Restaurant si trova in una zona di trasformazione e in continua evoluzione. Qui sorgerà il Museo della Resistenza”.
Sulla stessa linea anche Paolo ROMANO, consigliere dell’Assemblea legislativa della Regione Lombardia. “L’apertura del Karma Sushi Restaurant – ha ricordato – è un’opportunità di sviluppo della città in una zona che è stata molto riqualificata dalla Fondazione Feltrinelli e da Microsoft. La cura e l’attenzione ai dettagli molto elevata fa di Karma Sushi Restaurant un luogo di grande qualità. Obiettivo delle amministrazioni pubbliche, sia regionale che comunale, che la zona sviluppi un suo contesto economico che renda sicura la zona sia di sera che di giorno, sia in termini di posti di lavoro che di qualità della vita. Il progetto elaborato per Karma Sushi Restaurant, gestito e messo in atto da un gruppo di giovani, è un buon segnale per il cambio generazionale che il nostro paese deve portare avanti. Fusion food e fusion degli attori in campo in questa iniziativa ci dicono che dobbiamo partire da un background di famiglie non italiane che hanno dimostrato di sapersi integrare perfettamente e addirittura di contribuire in maniera determinante allo sviluppo economico e sociale del paese. Questa è l’idea di Italia che vogliamo promuovere tramite le istituzioni. Un’Italia in cui la diversità diventa un’opportunità per sviluppare progetti economici e sociali. Attività come il Karma Sushi Restaurant fanno parte ormai di un sistema diffuso che dal capoluogo lombardo deve conquistare anche i centri della provincia”.
“Siamo molto soddisfatti – ha concluso Loreno ROSSI, Direttore di Confesercenti Bologna – che un nostro associato di punta nel settore della ristorazione Asian Fusion e del turismo abbia deciso di aprire una nuova attività a Milano. La nostra associazione l’ha accompagnato in questa avventura ed è stata presente con i suoi massimi dirigenti al taglio del nastro, coinvolgendo anche i dirigenti di Confesercenti Milano. Karma Sushi è un locale di grandissima qualità e confacente con il ruolo che gioca in una città che è la capitale dell’economia italiana, una grande città anche a vocazione turistica e ci fa piacere che Stefano Yu abbia fatto un ulteriore passo avanti nella ristorazione di qualità”.