Confesercenti Bologna: secondo appuntamento con Bo-Noir, il salotto nero di Bologna

salotto

Ombre nel buio: il delitto di Yara Gambirasio. Piazza San Francesco

Secondo appuntamento con l’edizione 2024 di BO-NOIR. IL SALOTTO NERO DI BOLOGNA, la prima rassegna dedicata alla letteratura e alla cronaca nera.
Nella suggestiva cornice di Piazza San Francesco a Bologna, appena scende la notte, scrittori, giornalisti, esperti, parenti delle vittime si incontrano su un palcoscenico per ripercorrere le tappe di alcuni casi di cronaca nera che hanno segnato l’Italia. Le parole della letteratura, le immagini del cinema e la musica dal vivo contribuiscono alla narrazione, a far rivivere i sentimenti legati a storie che non possono essere dimenticate e a raccontare un paese, il nostro, fitto di vicende e interrogativi che ancora attendono risposte. Questo il programma della serata di SABATO 13 LUGLIO 2024, la seconda della rassegna.

Sabato 13 luglio | h 21
Piazza San Francesco | Bologna

Ombre nel buio: il delitto di Yara Gambirasio

intervengono
Roberta Bruzzone, criminologa
Piero Colaprico, scrittore e giornalista
Elena Scarrone, giornalista

narratore Stefano Tura | script Grazia Verasani | regia Riccardo Marchesini | reading Giulia Valenti

sinossi
Yara ha solo tredici anni quando il 26 novembre 2010 scompare nel nulla a Brembate Di Sopra, in provincia di Bergamo, mentre torna a casa dalla palestra. Le ricerche procedono per alcuni mesi in cui i genitori sperano in un suo ritorno. Ma il 26 febbraio 2011 viene ritrovato il suo corpo tra le sterpaglie di un campo di Chignolo D’Isola, a pochi chilometri da Brembate. Tutta Italia è sotto shock per la drammatica scoperta, così insieme alle indagini delle forze dell’ordine inizia una vera e propria caccia mediatica all’assassino che monopolizza l’opinione pubblica. Il 16 giugno 2014 viene arrestato Massimo Bossetti, carpentiere quarantenne il cui DNA combacia con un campione rinvenuto sulla vittima. Condannato all’ergastolo, si è sempre dichiarato innocente.

credit
Bo-noir è una produzione Giostra film.
Realizzata con il sostegno di Comune di Bologna | In collaborazione con Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale.
Main sponsor Gruppo Hera | Con il contributo di ER Congressi, Coop Alleanza 3.0 e Confesercenti Bologna.

Bo-noir fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna- Modena.

ROBERTA BRUZZONE
Psicologa Forense, Criminologa Investigativa ed esperta in Criminalistica applicata all’analisi della scena del crimine. Svolge da molti anni attività di consulente tecnico nell’ambito di procedimenti penali, civili e minorili ed è esperta nelle tecniche di analisi e ricostruzione crimino dinamica della scena del crimine, analisi di casi di omicidio “a pista fredda”, tecniche di accertamento di sospetto abuso sui minori, valutazione dell’attendibilità testimoniale e tecniche di interrogatorio. Si è occupata di molti tra i principali delitti avvenuti in Italia tra cui segnaliamo la strage di Erba, il delitto di Pamela Mastropietro, il delitto di Sarah Scazzi ed il delitto di Melania Rea.

ELENA SCARRONE
Elena Scarrone, giornalista professionista dal 1992, ha lavorato per MobyDick di Michele Santoro e per “I ragazzi del ’99” di Enrico Deaglio. Inviata all’estero per servizi e inchieste sui migranti e su temi di attualità per le trasmissioni nazionali “Europa” e “Mediterraneo”. Assegnata alla redazione cronaca della RAI di Milano, ha seguito, con dirette e servizi i principali fatti di cronaca in Lombardia ma anche, tra gli altri, il terremoto in Emilia Romagna e nelle Marche, la tragedia della Marmolada, le alluvioni che un anno fa hanno flagellato Faenza l’Appennino Romagnolo.

PIERO COLAPRICO
Piero Colaprico, scrittore di gialli e giornalista, vive a Milano. È stato inviato speciale e caporedattore di “Repubblica”, ha seguito numerose storie di criminalità e corruzione, è l’inventore del termine “Tangentopoli”. Attualmente dirige il teatro Gerolamo, storica sala milanese a pochi passi dal Duomo. Ha scritto saggi e fiction. Tra i primi, Manager calibro 9-vent’anni di malavita a Milano (Garzanti, 1996), diventato un film (Lo Spietato, con Riccardo Scamarcio) e Le cene eleganti (Feltrinelli 2011). Tra i romanzi, Requiem per un Killer e La strategia del gambero, Feltrinelli 2022 e 2017, e Trilogia della città di M. (il Saggiatore, 2004, premio Scerbanenco) e il volume di racconti Le vie della Katana, appena uscito. Un discorso a parte riguarda il ciclo dei gialli che hanno per protagonista Pietro Binda, maresciallo al vertice della sezione Omicidi dei carabinieri di via Moscova. I primi tre (Marco Tropea Editore) sono stati scritti insieme all’anarchico Pietro Valpreda (e Feltrinelli li ha riuniti nel volume Le indagini del maresciallo Binda), poi ha proseguito da solo non volendo abbandonare un protagonista amato dai lettori. Per il teatro ha scritto Qui città di M, arrivato al ventesimo anno di repliche, e vari testi che riportano al centro della scena le osterie e il dialetto milanese

Il terzo e ultimo appuntamento 2024 di Bo-noir è per:
Sabato 20 luglio | h 21
Piazza San Francesco | Bologna

I mostri del Circeo

Intervengono
Roberto Colasanti, fratello di Donatella, vittima del massacro del Circeo;
Andrea Catizone, avvocato;
Massimo Lugli, giornalista e scrittore;

narratore Stefano Tura | script Grazia Verasani | regia Riccardo Marchesini
reading Ermelinda Nasuto | al contrabbasso Camilla Missio

Giostra film
via Mascarella 98 – 40126 Bologna BO. Tel. +39 051 251594
[email protected] – www.giostrafilm.it
www.facebook.com/giostrafilm – www.instagram.com/giostrafilm

In allegato le foto di:
– Le provette del Dna dell’assassino di Yara Gambirasio
– Roberta Bruzzone
– Elena Scarrone
– Piero Colaprico
– Giulia Valenti

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