Confesercenti Campania, acceso l’albero di Natale in piazza del Pebliscito

Il presidente Schiavo: “Rappresenta la luce della rinascita: sosterremo la risalita delle nostre imprese, oggi in difficoltà. L’economia Campania deve essere il traino del Sud”
Il sindaco De Magitris: “Simbolo di vita e di amore per Napoli, Ci stringiamo alle persone in difficoltà”

E’ stato inaugurato questa sera, alle 18.30 in piazza del Plebiscito l’Albero di Natale di Napoli, donato da Confesercenti Campania con l’Associazione Luminarie Italiana, in collaborazione con il Comune di Napoli. Presenti all’accensione dell’installazione, oltre al Presidente di Confesercenti Campania Vincenzo Schiavo, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, l’Assessore al Commercio e alle Attività Produttive del comune Rosaria Galiero, l’Assessore ai Giovani, all’immagine e alla promozione della città Alessandra Clemente e il Presidente dell’Associazione Luminaria Italiana (associata a Confesercenti) Antonio Spiezia. «Con quest’albero – ha detto Vincenzo Schiavo – abbiamo sottolineato come fosse necessario dare un simbolo di “luce” e di speranza a Napoli, alle famiglie, ai giovani e soprattutto ai commercianti di questa città che stanno soffrendo più di tutti. Il nostro verticale, l’Associazione Luminarie Italiana, che costruisce e illumina tante città, ha voluto fare questo dono a Napoli e ai nostri commercianti.

C’è un arcobaleno che lo fascia, un altro simbolo di speranza: invochiamo serenità e tranquillità, in modo che a breve possa finire questo dramma che ha colpito l’economia, i lavoratori e le famiglie di questa città e della nostra regione. Il 2021 deve essere un anno di rinascita, dobbiamo prepararci con questo auspicio, facendo in modo che le imprese, che sono in enorme difficoltà, risorgano. Confesercenti intende sostenere la reazione e la ripresa, non lasciando indietro e non dimenticando alcuna attività commerciale. Questa terra deve ripartire trascinando il Sud, il compito della Campania è quello di fare da traino dell’economia per cancellare ogni differenza tra Meridione e Settentrione d’Italia».

Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha sottolineato: «Ringraziamo Confesercenti di Napoli e Campania per questa splendida iniziativa. Il Comune di Napoli intende, con questa installazione, sottolineare l’importanza di un concetto: quest’anno ci stringiamo alle persone che stanno in difficoltà, riscoprendo il senso dell’importanza della vita, della natività, della famiglia e dell’amore per la nostra Napoli».

L’Albero di Natale resterà illuminato, giorno e notte, sino all’Epifania e per tutte le feste di Natale. E’ alto 14 metri con un diametro di 6 metri, una struttura in alluminio leggera (circa 500 chili) che consuma poco, essendo in led e quindi eco-friendly. Sono 7000 i led accesi, la cascata di arcobaleno richiama il tema corrente della pandemia, sulla scorta del messaggio “andrà tutto bene”. Per costruirlo sono stati necessari circa 10 giorni, per installarlo due giorni. Uno simile, leggermente più piccolo, sarà installato tra il 15 e il 16 in Piazza Risorgimento a Roma, sempre a cura dell’Associazione Luminarie Italiana. In questo senso Antonio Spiezia, presidente di tale associazione, affiliata a Confesercenti, spiega: «Quest’albero è stato donato per avere visibilità agli occhi del governo e dello stato, per i quali siamo invisibili, visto che non ci è stato riconosciuto alcun sostegno o anche un semplice sgravio. Con questa luce vogliamo far aprire gli occhi a chi dovrebbe tenderci una mano: ci sono tante famiglie che vivono attraverso questo mestiere, mettendoci passione e arte da intere generazioni

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