Varato il progetto “Tixel 2”, strumento innovativo per la cura della pelle, dell’azienda Pherla Medical. Il presidente Schiavo: “La Banca di Confesercenti finanzia la medicina e le cure rivoluzionarie. In questa mission siamo al fianco dell’Università Federico II”
Confesercenti Campania è da sempre a sostegno delle imprese e della attività commerciali a 360°, supportandone la nascita e lo sviluppo, condividendo anche alcuni progetti all’avanguardia. È il caso di “Tixel 2”, prodotto dalla “Pherla Medical”: non è solo marketing ma si tratta anche dello sviluppo sociale legato al benessere. Tixel 2, infatti, è un macchinario innovativo attraverso cui è possibile ridurre gli inestetismi della pelle senza lasciare tracce. Riduce ed elimina non solo le macchie, i brufoli e l’acne, ma anche le cicatrici.
“Sosteniamo questo progetto – ha detto Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania e vicepresidente Nazionale con delega al Mezzogiorno- perché crediamo moltissimo nelle innovazioni proposte dall’azienda Pherla Medical. Abbiamo sostenuto il progetto Tixel 2 con il Prof. Francesco D’Andrea, docente di chirurgia plastica presso l’università Federico II di Napoli, specialista in chirurgia ricostruttiva ed estetica, e con il dottor Francesco Lino chirurgo plastico, ricostruttivo ed estetico con una lunga carriera nel settore, il quale sta portando in tutta Italia questo macchinario. Pherla Medical è una nostra associata, già premiata nel 2022 con il “Leone d’Oro” per le arti e l’imprenditoria. Si tratta di un’azienda che è una eccellenza del Mezzogiorno. Noi di Confesercenti abbiamo rappresentato la nostra vicinanza a questa opportunità, condividendo la mission con una della più antiche e importanti università d’Europa, la Federico II di Napoli, e con un’azienda all’avanguardia come la Pherla Medical guidata da due importanti e illuminati imprenditori, Valeria Converso e Claudio Giordano”.
Confesercenti Campania affianca questa attività finanziando l’intero importo per l’acquisto di Tixel 2. I medici che vorranno acquistare il macchinario, potranno farlo, dunque, attraverso la banca di Confesercenti. Il finanziamento è erogabile in soli venti giorni ed è rimborsabile fino a otto anni. “Siamo molto fieri di questo progetto: Confesercenti Campania, con l’azienda Pherla Medical e il supporto dell’Università Federico II – ha concluso Schiavo- contemperano la necessità della cura della pelle e della persona con l’avanguardia medica, il tutto in virtù di un progetto economico sostenibile”.