La Presidente Nacca: “Quello di Stefano è solo uno dei tanti gesti estremi al quale stiamo assistendo in questi ultimi mesi, l’industria del turismo è stata completamente dimenticata. Aiuti promessi e mai arrivati”
“Non solo le agenzie di viaggio, ma tutto il mondo del turismo oggi è in lutto” – Ha dichiarato la Presidente di Assoviaggi Confesercenti Provinciale Caserta – Rosa Nacca in merito al suicidio di Stefano Cecchi, agente di viaggio toscano.
Il titolare della Kublai Viaggi di Seano di Carmigliano in provincia di Prato, a seguito della grave crisi economica che ha colpito il settore, ha deciso di lasciare questo mondo con un gesto estremo suicidandosi nella sua storica agenzia di viaggi. 25 anni di lavoro, 25 anni di sacrificio, 25 anni in cui ha fatto sognare quanti si affidavano a lui.
“Quello di Stefano è solo uno dei tanti gesti estremi al quale stiamo assistendo in questi ultimi mesi. – riflette Rosa Nacca – Ogni giorno leggo di colleghi che, oberati da tasse e spese, hanno deciso di non riaprire più la loro serranda e ogni volta leggere post sui social è uno sconforto, è una sconfitta”.
L’industria del turismo, che RIBADIAMO fino ad un anno fa produceva il 13% del PIL, è stata completamente DIMENTICATA. Aiuti promessi e mai arrivati, almeno non per tutti, gli stessi conteggiati in maniera totalmente inadeguata, tempi lunghissimi e la crisi di governo non ha fatto altro che peggiorare la situazione.
“Di chi è la colpa? Me lo sto ancora chiedendo, di certo nessuno avrebbe mai potuto prevedere una pandemia, ma, lo stato ha la sua responsabilità – continua Rosa Nacca – Stefano è uno di noi, Stefano è l’amico della porta accanto che aveva fiducia nel suo paese, che aveva chiesto aiuto, ma, ahimè questo aiuto non è arrivato. Le categorie colpite da covid sono tante, il mio, il nostro grido alle istituzioni è Fare adesso o sarà troppo tardi, non voglio pensare che lo stato voglia un Italia senza italiani”.
Alla famiglia di Stefano, alla socia, giungano le nostre più sentite condoglianze con la speranza che il suo gesto faccia riflettere e sia di sprono a chi ha il dovere di portare avanti questo paese.