Confesercenti Caserta: inadeguate misure del prossimo decreto del governo

Salvatore Petrella: l’auspicio è che la bozza venga prontamente modificata

Dopo un’attenta lettura della bozza del decreto ultimo, anche senza voler tenere conto dell’enorme ritardo rispetto alle tempistiche annunciate, e viste le esigenze delle imprese, possiamo affermare che le misure riportate non promettono affatto bene. Così il presidente provinciale dell’organizzazione che raggruppa le imprese del commercio del turismo e dei servizi Salvatore Petrella.

Si prevede il fondo perduto in proporzione alla differenza di fatturato rispetto al solo mese di aprile 2019, nonostante la chiusura sia state in media di circa 70 giorni; ed ancora il comparto turismo può considerarsi completamente dimenticato.

Altro dato – continua – è che ad oggi solo il 18 % delle richieste di cassa integrazione è stato evaso, sono ancora in corso le richieste previste dal decreto liquidità per un gran numero di imprese.

Crediamo che questo governo non abbia compreso affatto la gravità della situazione economica in cui versa il mondo produttivo.

Speriamo – conclude Petrella – che la bozza venga prontamente modificata e che la politica almeno per una volta faccia la sua parte.

Basta chiacchiere, servono i fatti!
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