E’ una città che merita di essere riconosciuta capoluogo e Confesercenti ha sostenuto questa richiesta sin dall’inizio di questo percorso
Avevamo già appoggiato convintamente la proposta del sindaco di Cesena Enzo Lattuca – dichiara il presidente della Confesercenti di Cesena Cesare Soldati – di richiedere il riconoscimento di Cesena come città co – capoluogo di Provincia assieme a Forlì.
Non si trattava di strappare niente a nessuno – ribadisce il presidente – ma di continuare un percorso che da tempo era nell’aria e che adesso arriva a compimento. Noi come Confesercenti crediamo che Cesena dimostri sul campo tutti i giorni il suo valore, e per questo merita di essere riconosciuta come città capofila dell’intero territorio, forte di migliaia di imprese attive in tutti i settori economici.
Il riconoscimento di citta capoluogo non è solo una questione di principi, – continua il presidente – ma consentirà di aumentare le possibilità di ricevere finanziamenti; e già la vicenda del PNNR, dove Cesena non ha ricevuto finanziamenti per 13 milioni, dimostra che questo riconoscimento è fondamentale per lo sviluppo della città.
Pur considerando questo risultato molto positivo, continuiamo a pensare – conclude il presidente Soldati – che, nel nostro futuro, l’ambito territoriale a cui fare riferimento, in particolare per le imprese dei servizi e del turismo che noi rappresentiamo, sia quello della Romagna. E’ dunque importantissimo, avendo Cesena ottenuto lo stesso ruolo e la stessa titolarità, fare squadra con le città di Forlì, Rimini e Ravenna per avere sempre maggiori opportunità di crescita e per mettere in pratica politiche condivise che portino vantaggi a tutta la Romagna nella consapevolezza che, nell’attuale mondo globalizzato, solo uniti possiamo essere in grado di competere con le altre realtà mondiali.