Il Direttore Pasi: “La richiesta della Regione di valutare questa possibilità è di grande buon senso e coglie la disperazione di una categoria a cui è stata tolta la possibilità di lavorare”
“La richiesta del Presidente della Regione Emilia-Romagna di valutare la possibilità di un confronto per l’individuazione di regole che diano la possibilità ai locali che offrono servizio al tavolo di aprire anche la sera nelle zone gialle è di grande buon senso e coglie la disperazione di una categoria a cui è stata tolta la possibilità di lavorare e non vede prospettive di ripresa a breve.”
È il commento di Marco Pasi, Direttore di Confesercenti Emilia Romagna, alla nota che riporta le dichiarazioni del Presidente Bonaccini al termine di un incontro con imprese della ristorazione.
“La consumazione al tavolo, indipendentemente dalla tipologia di esercizio – continua Pasi – assicura condizioni di sicurezza e non crea assembramenti, anzi ha il pregio di diluire il flusso della clientela spalmandola su un orario più lungo. È importante che queste posizioni comincino a manifestarsi in modo sempre più evidente e dopo la nota ufficiale dell’ANCI nazionale e le posizioni di alcune forze politiche, constatiamo che si fa sempre più largo la convinzione che non sia più sostenibile la chiusura di migliaia di attività del settore col rischio di perdere posti di lavoro in modo irreversibile. Noi, quindi, continuiamo a ritenere che queste attività debbano poter lavorare anche nella fascia serale e non debbano rimaner chiuse nemmeno nelle cosiddette zone arancioni e insisteremo a chiederlo in tutte le sedi ribadendo nostra disponibilità anche per discutere regole diverse per la sicurezza di tutti”.