Venerdì 21 giugno a Genova la Festa della Musica con “Os músicos do caravan”, “Quarantagradi” ed “Esperanto”
Civ Casana e Assoartisti Confesercenti aderiscono alla Festa della Musica in programma, come ogni anno, venerdì 21 giugno nel giorno del solstizio d’estate.
Evento ideato nel 1982 dall’allora ministro della cultura Jack Lang, che invitava tutti i musicisti, professionisti ed amatori a suonare per le strade di Parigi nella notte più breve dell’anno, da allora la “Fête de la Musique” è andata diffondendosi prima nel resto del paese e poi, dal 1995, in tutta Europa con le adesioni, tra le altre, di Atene, Barcellona, Berlino, Budapest, Bruxelles, Lisbona, Liverpool, Losanna, Madrid, Milano, Napoli, Praga e Roma.
L’edizione 2019 rappresenterà dunque per il Centro storico di Genova la prima esperienza di partecipazione ad un evento internazionale di tale levatura, grazie alla volontà di musicisti, operatori economici e addetti ai lavori del mondo musicale. L’evento è gratuito e aperto a tutti.
Tre i concerti in programma, a partire dalle ore 17, in piazza dei Garibaldi, dove al termine, intorno alle 19 circa, avrà luogo un piccolo rinfresco. Di seguito il programma completo:
Ore 17 “Os músicos do caravan”
Due musicisti di esperienza per un progetto musicale interamente dedicato al Brasile e ai suoi molti suoni di ieri e di oggi. Alberto Graziani, chitarrista, nel corso degli anni ha collaborato in studio e dal vivo con importanti esponenti della musica brasiliana: Moacyr Luz, Gilson Silveira, Heitor Costita Bisignani, Francesca Ajmar. Roberta Nardi, cantante di formazione jazzistica, ha arricchito il suo mondo espressivo sperimentandosi felicemente in diversi generi e linguaggi musicali, fra cui la musica brasiliana.
Ore 18 “Quarantagradi”
Come il 40° parallelo terrestre, che passa da New York e attraversa il Mediterraneo per arrivare fino ad Istanbul e proseguire oltre, i Quarantagradi propongono un breve viaggio in vari paesi del mondo attraverso la musica. Il repertorio è costituito da canzoni nelle loro lingue originali, alcune molto note, altre inconsuete o sconosciute, rielaborate con arrangiamenti inediti. Nato nel 2003, il progetto ha visto alternarsi al proprio interno vari musicisti, il cui apporto ha contribuito a creare il sound anche dell’attuale formazione costituita da Alberto Bertagnini alle percussioni e voce; Furio Travagli a chitarra e bouzouki; Gabriella Dominò voce; Marco Bottaro alla chitarra e voce; Stefano Cavalieri al basso.
Ore 19 “Esperanto”
“Esperanto” nasce da un’idea di Luca Falomi, giovane ed eclettico chitarrista acustico e compositore, e dalla sua collaborazione con Riccardo Barbera, contrabbassista e compo-sitore poliedrico e creativo. Il nome del progetto è ispirato a quello dato alla lingua internazionale creata alla fine del 1800 dalla fusione d’idiomi di origine latina, romanza, germanica, slava e orientale. Il legame artistico tra Falomi e Barbera, entrambi compositori di grande sensibilità da sempre interessati alla ricerca sonora e alle contaminazioni musicali, li ha portati a collaborare ai rispettivi lavori discografici e a comporre insieme materiale originale, frutto di una visione musicale comune, di esperienze artistiche simili e di una naturale sinergia. Assieme a loro Rodolfo Cervetto, elegante e sensibile musicista capace di completare il tutto con il suono dei suoi tamburi.