Il Responsabile Turla: “E’ senz’altro un passo avanti per dare fiato agli oltre 3.000 operatori bresciani del commercio, ma confidiamo in ulteriore estensione fino a dicembre”
«L’ufficializzazione dell’estensione dell’esonero della tassa o del canone di occupazione del suolo pubblico dal 30 Aprile al 15 Ottobre 2020 è senz’altro un passo avanti per dare fiato agli oltre 3.000 operatori bresciani del commercio su area pubblica nell’anno del Covid, anche se confidiamo in un’ulteriore estensione quantomeno sino al 31 Dicembre».
Così Sergio Turla ,responsabile dell’Associazione Nazionale Venditori Ambulanti ANVA-Confesercenti di Brescia
commenta l’innovazione introdotta dalla Legge 126/2020 in sede di conversione del Decreto Legge “Agosto” 104/2020.
«Ci rivolgiamo a tutti i Comuni bresciani facendo presente che l’esonero COSAP/TOSAP, ora esteso sino al 15 ottobre – e già in precedenza previsto per il periodo 1 Marzo / 30 Aprile dal Decreto “Rilancio” 34/2020 – non comporta solo il venir meno delle richieste nei confronti dei colleghi che non abbiano ancora pagato, ma altresì l’obbligo di rimborsare le somme eventualmente già versate dagli ambulanti» aggiunge Turla, «fermo restando il ristoro da parte
dello Stato del mancato gettito».
«Come dichiarato dal Presidente nazionale ANVA-Confesercenti, Maurizio Innocenti» riprende Turla «la nostra Associazione chiede fortemente un’estensione dell’esonero quantomeno sino al 31 Dicembre, come già avvenuto per i pubblici esercizi di somministrazione, alla luce del protrarsi dei blocchi di mercati e fiere registrati sul territorio, al di là di quanto previsto dalle norme nazionali e regionali».
