L’Associazione: “Le lentezze amministrative e l’incertezza, anche per il nuovo anno, faranno cattiva compagnia agli imprenditori”
La Confesercenti Regionale di Basilicata ha inviato in giornata odierna all’Assessore Regionale alle Attività Produttive Cupparo, una richiesta di proroga dei termini di scadenza dell’Avviso Pubblico “Contributo alle imprese ed ai professionisti per fare fronte alla tassa sui rifiuti 2020” – approvato con DGR n. 885 dello scorso 4.12.2020.
La scadenza prevista per la fine di gennaio 2021 avrebbe dovuto consentire alle Amministrazioni Comunali di predisporre ed inoltrare agli interessati (imprese e professionisti) i bollettini di pagamento della tassa in oggetto, sulla quale si sarebbero dovuti applicare le agevolazioni regionali, con relative riduzioni degli importi.
L’obiettivo principale dell’Avviso Pubblico, concepito per garantire indirettamente, in questo periodo particolarmente critico per le attività produttive e per le attività professionali, una maggiore disponibilità di liquidità per questi soggetti, di fatto viene meno, in conseguenza del ritardo con il quale i Comuni stanno procedendo nell’operazione di predisposizione dei bollettini di pagamento TARI anno 2020, generando grande confusione e nuove disparità.
Alcuni imprenditori, nella incertezza hanno già provveduto ai versamenti sulla base di quanto loro richiesto per il 2020, altri – in assenza di indicazioni certe – cercano di districarsi tra scadenze ed obblighi, ponendo il problema della certezza delle procedure (e del diritto): come e quanto dovrà essere versato per assolvere gli obblighi di pagamento.
Le lentezze amministrative e l’incertezza, anche per il nuovo anno, faranno cattiva compagnia agli imprenditori: nessuno aveva dubbi sui supposti possibili cambiamenti che in tanti auspicano, ma che non si inverano, sebbene siano indispensabili per pensare ad una eventuale ripresa nel corso del 2021.