Confesercenti Matera: i furbetti dei micropagamenti sugli impianti carburante

L’Associazione: “Un ottimo stratagemma per avere più scontrini e quindi aumentare le probabilità legate al cashback con evidente danno per il benzinaio”

Anche la città di Matera non è immune dal problema dei furbetti dei micropagamenti che arrecano danno agli esercenti per aumentare le possibilità di accaparrarsi il super cashback da 1.500 euro; infatti sono pervenute alla sede della Confesercenti alcune segnalazioni da parte dei titolari di stazioni di servizio che lamentano, nelle ore notturne presso le colonnine self service, rifornimenti di carburante di scarso valore commerciale fatti dalle stesse persone con numerose transazioni di pochi centesimi di euro.

Un ottimo stratagemma per avere più scontrini e quindi aumentare le probabilità legate al cashback con evidente danno per il benzinaio costretto a pagare le numerose operazioni il cui costo, per ognuna, è pari ad alcune decine di centesimi di euro e c’è già chi pensa di spegnere i self service notturni!

A tal proposito apprendiamo che il Fisco si è già attivato per porre rimedio alla questione stabilendo che andrebbero conteggiati una sola volta nel portafoglio virtuale tutti gli acquisti effettuati in successione presso lo stesso punto vendita.

Altre segnalazioni arrivano da attività commerciali a cui si chiede di pagare la propria spesa con più transazioni, aumentando pertanto le attese in un momento in cui l’emergenza Covid impone regole diverse. Restiamo in attesa che il Ministero intervenga per fare chiarezza auspicando che un simile provvedimento non diventi penalizzante per determinate tipologie di attività commerciali.

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