Il Presidente Guaitoli: “Ringraziamo l’amministrazione comunale per la solerte attenzione con cui vigila sulla sicurezza del mercato a 360 gradi”
ANVA Confesercenti commenta le tre multe rilasciate agli operatori del Mercato Novi Sad che non hanno rispettato le norme per il contenimento del Coronavirus. “Certo, sanzioni del genere non sono gradite da nessuno, ma occorre rispettare le regole per la salute e la tutela di tutti”, commenta Alberto Guaitoli, Presidente ANVA – Associazione Nazionale Venditori Ambulanti – Confesercenti Modena
“Ci sono regole da rispettare per la tutela di tutti, clienti e operatori, quindi anche se le sanzioni non sono gradite da nessuno, tuttavia a volte occorrono per far comprendere al meglio l’importanza del rispetto delle normative”, commenta così Alberto Guaitoli, Presidente ANVA – Associazione Nazionale Venditori Ambulanti – Confesercenti Modena le tre multe rilasciate agli operatori che, al mercato del lunedì al Novi Sad, non hanno contenuto gli assembramenti e non hanno adottato gli accorgimenti indicati nell’Ordinanza comunale del 20 maggio che ha consentito la riapertura agli ambulanti.
“Ringraziamo l’amministrazione comunale per la solerte attenzione con cui vigila sulla sicurezza del mercato a 360 gradi: la polizia locale infatti, non solo verifica che vengano osservate tutte le precauzioni necessarie nell’ambito dell’emergenza sanitaria in corso – come il distanziamento, l’utilizzo costante delle mascherine e che siano a disposizione tutti i dispositivi igienizzanti – ma anche che non si verifichino spiacevoli episodi di micro criminalità – prosegue il Presidente ANVA – L’area del Novi Sad da sempre è uno spazio ampio, di non facile gestione, ed è giusto che vengano effettuati controlli non solo sulle norme in vigore ma anche sulla sicurezza in generale. Detto questo ognuno deve fare la sua parte, anche tutti i nostri operatori, per il rispetto delle regole e della salute”.