Il Presidente Tadolini: “Occorre quindi che tutte le amministrazioni comunali comincino già da ora a prepararsi al meglio per ricevere i turisti”
La mancata riapertura degli impianti sciistici è stato un duro colpo per il turismo sulle nostre montagne, ma Matteo Tadolini, presidente Confesercenti Area del Frignano, invita a guardare avanti e a non perdere tempo: “Cominciano già le richieste di case vacanza per l’estate, dobbiamo organizzarci al meglio e farci trovare pronti”
La montagna non si ferma e, nonostante lo stop imposto allo sci e al turismo invernale, guarda avanti. Come già accaduto lo scorso anno, anche per la prossima estate in Appennino ci si aspetta un grande numero di persone che sceglieranno la montagna per evitare l’affollamento delle spiagge: “La riscoperta del nostro Appennino è emersa con vigore durante la scorsa stagione estiva, in cui abbiamo avuto un boom di richieste per case in affitto, preferibilmente con giardino e ingresso indipendente, anche fuori paese – sottolinea Matteo Tadolini, presidente Confesercenti Area del Frignano – Occorre quindi che tutte le amministrazioni comunali comincino a già da ora a prepararsi al meglio per ricevere i turisti. Il nostro Appennino – inteso nel senso più ampio del termine comprendendo anche la fascia pedemontana e collinare – da questo punto di vista è una risorsa incredibile, ma deve farsi trovare pronto per i prossimi mesi: è necessario costruire un sistema turistico più completo, meno frammentato, puntare su Food e Green, con risorse per la riqualificazione delle strutture ricettive e un’adeguata promozione che vada oltre che a Pavullo anche in tutte le province limitrofe”.