Il pensiero della Confederazione, a seguito della presentazione del “Nessun dorma”.
“Ben lieti della notte bianca e del numero sempre crescente di persone di tutte le età che riesce a coinvolgere ogni anno – premette Confesercenti Modena. Un appuntamento fondamentale per Modena, per il richiamo extracittadino che ha e come fattore importante di promozione per la città. Resta solo un po’ di rammarico, rispetto all’utilizzo di piazza Roma, ora riqualificata. Era sicuramente auspicabile, dato il ‘peso’ del “Nessun dorma”, almeno un evento, ad esempio un concerto musicale da destinare nella piazza, di forte richiamo. Considerate oltretutto, le sue caratteristiche, tra cui l’accesso su tre lati, e soprattutto l’acustica che la zona, compreso largo San Giorgio ha, particolarmente indicata per i concerti”.
“Come per altro emerso in passato in occasione di altri appuntamenti musicali. Ci si contava soprattutto alla luce di quanto era stato detto e confermato alle Associazioni imprenditoriali dall’Amministrazione comunale mesi addietro rispetto l’utilizzo di piazza Roma come luogo di eventi. E ci contavano non poco, nel caso della notte bianca, gli operatori del commercio – bar, ristoranti, negozi etc. – della zona e probabilmente dell’intero quadrante nord del centro storico, data la sua centralità, per le ricadute che un grande evento avrebbe potuto generare. Oltre che a designarlo, come luogo, dopo la riqualificazione, utile alla realizzazione di manifestazioni di rilievo e di forte richiamo, nel salotto buono di Modena. A conti fatti quello che traspare oggi, è di un’occasione, grande oltretutto, persa per la città e il suo centro. L’auspicio è che si sia trattato di un episodio, da dimenticare quanto prima cercando di individuare eventi attrattivi e di forte richiamo in grado di valorizzarla al meglio”, conclude Confesercenti.