L’Associazione: “Il canale Ho.Re.Ca. è da mesi in grandissima difficoltà e questo è sotto gli occhi di tutti. La situazione rischia però di degenerare in un epilogo drammatico”
Il canale Ho.Re.Ca. (Hôtellerie, Restaurant e Café), che raggruppa gli esercizi pubblici preposti alla preparazione e alla somministrazione di alimenti e bevande, è da mesi in grandissima difficoltà e questo è sotto gli occhi di tutti. La situazione rischia però di degenerare in un epilogo drammatico: è quanto denuncia FIEPET Confesercenti Modena (che riunisce gli esercenti pubblici e turistici) di fronte alle restrizioni alle attività previste fino al prossimo 15 gennaio e in occasione delle festività natalizie; a questo si aggiunge la scarsità di ristori per le perdite subite o, per alcune categorie, alla loro totale mancanza.
Il settore ha un peso rilevante nell’economia italiana: nel modenese si tratta di oltre 4mila imprese, migliaia di occupati e di circa 1 miliardo di € di consumi, ma rischia di vedere compromesso in modo decisivo il fatturato di uno dei mesi più importanti dell’anno.
Occorrono dunque scelte chiare e incisive a livello centrale, sulla base delle richieste più volte avanzate da Confesercenti e Fiepet, ovvero: una riduzione delle tasse locali, a partire dalla TARI; una moratoria sui mutui per almeno tutto il 2021; la cassa integrazione per i dipendenti fino al termine del periodo di pandemia; contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso e costo zero restituibili in periodi medio-lunghi; ristori sulla perdita del fatturato che comprenda anche il settore della distribuzione grossista finora escluso da tutti i provvedimenti.
Fiepet Confesercenti Modena auspica che al più presto le esigenze del settore vengano prese in considerazione e producano effetti concreti, altrimenti ci sarà il serio rischio di chiusura per molte imprese della nostra città.