Il Presidente Mariani: ““Da tempo stiamo cercando di alzare il livello di attenzione sui problemi legati ai venditori abusivi”
“Da mesi in via Mar Tirreno e nelle vie limitrofe un venditore abusivo di generi alimentari esercita incontrastato la sua attività non regolare. Più volte abbiamo sollecitato le forze dell’ordine ma l’episodio continua a ripetersi. Come FIESA Confesercenti Modena e Presidente nazionale Assofrutterie chiediamo con forza maggiori controlli”, commenta Daniele Mariani Presidente provinciale
“Da questa primavera un venditore abusivo propone sul suo camioncino – senza il minimo rispetto per le normative vigenti – frutta, verdura, mozzarelle di bufala e vari altri generi alimentari – spiega Daniele Mariani Presidente provinciale FIESA Confesercenti Modena e Presidente nazionale Assofrutterie – Ripetutamente abbiamo sollecitato l’intervento delle forze dell’ordine per contrastare questo inequivocabile episodio di commercio abusivo che, tuttavia, purtroppo continua a ripetersi: chiediamo con forza che le autorità preposte intervengano in merito ed esercitino maggiori controlli, perché la situazione è diventata insostenibile”.
Da mesi il venditore abusivo circola in via Mar Mediterraneo e nelle vie limitrofe, proponendo indisturbato, con il suo megafono, la vendita di prodotti alimentari senza alcun controllo e senza che siano anche solo minimamente rispettate le normative vigenti in merito alle misure per il contenimento del Covid 19.
“Non è ammissibile una cosa del genere. Episodi simili non devono più accadere. Le regolamentazioni del commercio sanciscono che non si può vendere lungo la strada. I miei colleghi ed io siamo arrivati al limite” – prosegue Mariani – “Da tempo stiamo cercando di alzare il livello di attenzione sui problemi legati ai venditori abusivi. Manifestiamo la forte necessità di un costante controllo per verificare che tutti gli operatori siano in regola con le normative vigenti. Sappiamo tutti che il rispetto di leggi, norme e regolamenti comporta costi elevati che influiscono in maniera importante sull’economia di ciascuna impresa: operare nel mancato rispetto di tutte o di alcune di tali normative significa operare concorrenza sleale nei confronti di quelle imprese che ogni giorno si trovano ad affrontare spese e burocrazia. L’abusivismo è una vera e propria piaga, con un numero sempre crescente di furgoni che si posizionano a vendere lungo le strade, in barba alle norme in vigore, soprattutto igienico sanitarie”, aggiunge Mariani.
Le preoccupazione degli operatori del settore riguardo i venditori abusivi sono sempre maggiori. “Siamo sicuri che questi ultimi paghino tasse, versino regolarmente i contributi assicurativi e previdenziali e abbiano acquistato con regolare fattura?”, conclude il Presidente provinciale FIESA Confesercenti Modena e Presidente nazionale Assofrutterie.
Spesso infatti non è garantita alcuna certificazione di provenienza dei prodotti: maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine sono indispensabili.