Sostituisce quella storica di corso Matteotti. Presenti gli organi dirigenti dell’Associazione imprenditoriale modenese e il sindaco della città estense Ferioli
“Siamo consci che c’è ancora tanto da fare, che gli ostacoli e le difficoltà non mancano, ma non per questo ci tireremo indietro”. Un inciso di rilievo quello di Andrea Ratti, membro finalese della giunta provinciale di Confesercenti Modena a coronamento dell’inaugurazione della nuova sede dell’associazione imprenditoriale a Finale Emilia. All’appuntamento avvenuto stamani, presenti anche il sindaco della città estense Fernando Ferioli, Roberto Bernaroli e Mauro Bega rispettivamente presidente e direttore sindacale di Confesercenti Area Nord, il presidente provinciale dell’Associazione Massimo Silingardi e il Direttore Generale di Confesercenti Modena Tamara Bertoni.
La nuova sede, in via per Modena 32/E presso il direzionale Esté, sostituisce di fatto quella storica di corso Matteotti divenuta impraticabile a seguito del terremoto che l’anno passato ha sconvolto la bassa modenese, colpendo in modo significativo anche Finale. Va ricordato comunque che l’attività dell’Associazione non si è mai arrestata se non per pochi giorni immediatamente dopo il sisma. Confesercenti infatti per non far mancare il proprio sostegno e vicinanza, data la gravità del momento agli associati, aveva provveduto ad attivare un apposito punto di riferimento in una casetta mobile (oggi donata al Comune) così da poter continuare ad offrire i propri servizi di consulenza.
“Rimane indelebile il ricordo di quei drammatici giorni. Come del resto la reazione di fronte alla catastrofe, mostrata da cittadini ed imprese – ha affermato Andrea Ratti, subito dopo il taglio del nastro che di fatto ha inaugurato la nuova sede dell’Associazione – Reazione che ha contribuito tra mille difficoltà, compresa la crisi, prima a salvaguardare e quindi a rimettere in moto quella rete importante e fondamentale costituita da tante micro e piccole imprese del commercio, del turismo e dei servizi, parte dell’ossatura portante dell’economia locale. Confesercenti non ha fatto mancare il proprio sostegno, come non mancherà di farlo in futuro in vista delle nuove sfide che attendono Finale Emilia. Superata dunque la fase dell’emergenza si avvia ora quella della ricostruzione. Il commercio è parte integrante del territorio, oltre che valore aggiunto. Per questo, sarebbe importante che gli imprenditori del commercio e dei servizi offrissero il loro contributo in termini di idee partecipando in modo attivo al piano partecipativo di ricostruzione che interesserà il territorio e la città: per le questioni generali, ma soprattutto per il ripristino e la valorizzazione del centro storico di Finale. Il nostro impegno a tal senso non verrà a meno. Come del resto quello di continuare ad essere un punto di riferimento per le PMI finalesi”.
“Questa inaugurazione – ha premesso il Sindaco Ferioli immediatamente dopo il taglio del nastro – è sicuramente un momento importante per l’Associazione, ma lo è anche per il territorio e la città. Rappresenta infatti un nuovo ed ulteriore passo in avanti verso la riorganizzazione di quanto il sisma ha causato, oltre che diretto al ripristino della normalità. Un tassello, la nuova sede di Confesercenti che contribuisce anch’esso a delineare il nuovo volto di Finale Emilia. Voglio ricordare che l’attuale situazione di gravità generatasi tra conseguenze del terremoto e crisi economica impone di continuare a fare squadra e a lavorare insieme al fine di consentire una concreta ripartenza. Con Confesercenti abbiamo collaborato al momento dell’emergenza, in questi mesi e continueremo a farlo in futuro. Al fine di individuare soluzioni adeguate volte a rilanciare il commercio e il suo ruolo nello sviluppo del territorio comunale”.