Sulla falsariga di progetti presentati in altre città italiane, tra cui la vicina Bologna, Confesercenti Modena ha proposto durante l’ultimo incontro del sindaco Giancarlo Muzzarelli ai commercianti della città l’idea delle “Strade Green”, ovvero l’individuazione di zone del centro storico per l’eliminazione totale del traffico veicolare in fasce orarie precise della giornata, indicativamente dalle 18 alle 24 per i prossimi 4 mesi.
Con questi spazi “verdi” dalle auto si darebbe la possibilità non solo di somministrazione ai bar e ristoranti (già valorizzata dall’amministrazione comunale con l’ampliamento dehors in atto) ma anche di proporre idee artistiche, culturali, musicali da tutti i locali di somministrazione e attività commerciali “non food” su strade e piazze pubbliche con tutti i crismi del caso e con i decibel inferiori ai 70 affinché la città diventi un vero “salotto” ove sia gli avventori che i residenti possano godere appieno della bellezza che scaturisce dalla vitalità dell’offerta complessiva.
Quindi non soltanto la possibilità di sedersi ai tavoli dei locali ma anche sostare, con le giuste distanze, in sedute ulteriori negli spazi pubblici riappropriandosi degli spazi della città e con la socializzazione della cittadinanza nelle giuste distanze che strade e piazze permettono.
Un progetto per riprendersi la città con un’idea di largo respiro dopo questo periodo tristemente chiuso che possa stimolare a una visione futura dove il cuore di Modena possa diventare ancor più il salotto prezioso storico, culturale e commerciale, della città.