Molto l’apprezzamento degli operatori in visita anche per la nuova offerta di Turismo Industriale Ceramicland-Terra Maestra e la proposta benessere di Terme Salvarola
“Un crescendo di bellezze uniche ed ineguagliabili, raccolte in una proposta turistica in grado di stupire”. Così si sono espressi i quasi 60 tour operator europei – 58 per la precisione – presenti domenica scorsa 31 maggio a Modena e sul territorio, al termine della visita ‘Modena terra di arte, motori, sapori, belcanto e benessere’ che li ha condotti fino a Salvarola Terme.
L’evento, organizzato da Assoturismo Confesercenti Modena ed Iniziative Turistiche – con la collaborazione del Comune di Modena, Modenatur, Discover Ferrari & Pavarotti Land, Ceramicland e Terme della Salvarola – si è svolto in occasione della 19esima edizione della ‘Borsa delle 100 città d’arte italiane’. Ha visto la partecipazione di un numero di tour operator da record nell’anno dell’expo, provenienti da Germania, Austria, Francia, Spagna, Olanda, Danimarca, Ungheria Repubblica Ceca, Norvegia, Portogallo, Russia, Regno Unito e Polonia.
Elevato lo stupore manifestato di fronte alla Galleria Estense da poco riaperta e rinnovata, al Duomo e piazza Grande. Come pure per la visita alla Casa Museo Enzo Ferrari e il Museo Pavarotti. Ma sorpresa ed apprezzamento si sono riscontrati anche durante la fase finale dell’itinerario prestabilito che li ha condotti attraverso il territorio sassolese – molte le richieste di delucidazione riguardo alla proposta del Turismo Industriale Ceramicland – Terra Maestra dove Arte e Robot convivono con Cultura e Natura buon Cibo e Relax – fino alle terme della Salvarola dove si è concluso il tour. È stata l’occasione per la scoperta di un’altra eccellenza turistica modenese quella termale, ulteriore valore aggiunto di un’offerta turistica unica che colloca anche il benessere accanto a cultura, enogastronomia e motori. Il momento del congedo è stato poi all’insegna delle degustazioni di aceto balsamico tradizionale, prelibatezze enogastronomiche e prodotti tipici locali: i commenti entusiasti seguiti la richiesta di informazioni specifiche sulle singole peculiarità alimentari, hanno contribuito con ogni probabilità ad innalzare il voto ad un territorio già ampiamente promosso.