Confesercenti Salerno: turismo, nuovi progetti e sostegno convinto alle iniziative della CCIAA

Il Presidente Esposito: “C’è bisogno di una grande azione partecipata e condivisa per rafforzare il ruolo della nostra destinazione Salerno e la Sua provincia”

Recentemente è stato ribadito dal leader della CCIAA di Salerno, il presidente nazionale Unioncamere Andrea Prete, il forte interessamento da parte della struttura camerale a favore del settore turistico. Nelle prossime settimane saranno ospitati sul territorio salernitano importanti tour operator britannici e francesi alla riscoperta delle meraviglie e delle eccellenze della nostra provincia salernitana.

Alla recente BIT di Milano dove sono state rendicontate le importanti iniziative assunte dall’ente a favore del settore turistico, fino appunto alle recenti anticipazioni sulle attività che riguarderanno importanti azioni di promozione territoriale per Salerno e la sua provincia, azioni peraltro che rientrano in un piano coerente con le attività fin qui intraprese e che prevederanno a breve un sostegno convinto alla strategia comune per la valorizzazione della destinazione Salerno e provincia.

Strategie e sostegno rivolte ai territori ed alle attività turistiche Salernitane, attività queste ultime importanti anzi fondamentali dichiara il presidente di Confesercenti Provinciale Salerno Raffaele Esposito e da garantire periodicamente al territorio soprattutto oggi con la piena funzionalità dell’aeroporto di Salerno.

Dal post BIT di Milano c’è stata una incisiva, costante e importante attenzione verso quelle che sono le dinamiche legate al turismo per Salerno e la sua provincia, oltre a ribadire gli aspetti legati ai protocolli operativi con ISNART e Università di Salerno che saranno fondamentali per porre in essere la strategia per la promozione e il rafforzamento della destinazione di Salerno e della sua provincia. Attraverso questi importanti accordi scientifici avremo presto attraverso la “location intelligence” di ISNART una profilazione del “turista” che viene sul nostro territorio, cosa spende, dove spende e a quali attività è interessato. Nello specifico quello che ci auguriamo come Confesercenti è che si attivi al più presto la costituzione del tavolo tecnico “Strategic engagement per il marketing territoriale”. Il tavolo tecnico ambisce a identificare, definire e rendere operative, partendo dagli asset strategici territoriali, strategie di engagement e di innovazione per definire elementi e politiche di marketing territoriale per il territorio della provincia di Salerno. Obiettivo finale è la realizzazione di un piano strategico condiviso e di piani di marketing territoriali da implementare nel tempo che, partendo dalle omogenee identità e potenzialità locali, possano garantire il miglioramento delle destinazioni. Il piano strategico a monte e i piani di marketing a valle punteranno sulla valorizzazione delle DMO per garantire, attraverso azioni di engagement, la produzione di un maggior valore sostenibile anche attraverso la leva dell’innovazione. Il piano strategico potrà puntare anche a identificare sistemi di finanziamento per le realtà locali con cui implementare azioni di engagement e innovative per il turismo.

Ma le attività non si fermeranno qui insomma come è stato annunciato dai vertici Camerali il protocollo d’Intesa con la Regione Campania favorirà ulteriori azioni di promozione. Insomma un grande fermento anche in ambito camerale che fa bene al territorio ed alle imprese salernitane specie se alla base ci sarà una decisa e coerente condivisione anche da parte della associazione maggiormente rappresentative vero motore di alcune progettualità.

Vediamo di seguito le tabelle elaborare dall’ufficio studi e statistica della CCIAA di Salerno su dati Istat relativi al 2023.

Un lavoro importante di aggregazione dei dati svolto dagli uffici camerali prosegue il presidente Esposito già consigliere al turismo della Camera che ci permette di fotografare il cambiamento del “turismo” dal 2008 dove c’erano quasi sette milioni di presenze per Salerno e provincia con un pernottamento medio di quasi sei notti fino ad arrivare al 2023 primo anno post COVID dove mancano su Salerno e provincia oltre due milioni di presenze con pernottamenti più ridotti si passa infatti a 3,7 notti di pernottamento medio. Un turismo che cambia, crescono altre destinazioni che non vivono di campanilismi ma strutturano offerte territoriali competitive, sul quale ci si interroga sempre e sul quale pesano le scelte strategiche di tutto il settore. Per questo continua ancora il presidente Esposito vi è bisogno di una grande azione partecipata e condivisa per contribuire ad attuare sempre di più una strategia importante e azioni mirate di promozione e marketing per rafforzare il ruolo della nostra destinazione Salerno e la sua provincia. Voci fuori dal coro e critiche distruttive faranno soltanto il “gioco” di favorire altre mete turistiche.

È nostra intenzione sostenere e rafforzare l’offerta territoriale salernitana attraverso la formazione professionale ed il sostegno ad i grandi operatori dell’animazione territoriale, la vicinanza alle imprese ed agli operatori del turismo esperienziali, ma anche del commercio tradizionale e dell’artigianato legato al vero made in Italy cuore pulsante delle nostre comunità ma soprattutto siamo al fianco della promozione degli itinerari naturalistici, culturali e religiosi e dei patrimoni UNESCO.

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