Chiude tra gli applausi la VI edizione. Boom di afflussi nel weekend e alla sfilata di moda del sabato sera. Oltre 2000 i visitatori di quest’anno con oltre 150 seller che hanno presentato le loro strutture ai B2B per siglare nuovi contratti commerciali
L’educational tour per i buyers nazionali e internazionali alla scoperta di cinque comuni dell’Isola: Bagheria, Capo d’Orlando, Castelbuono, Erice, Monreale e Pollina
Grande successo per la sesta edizione della BTE di Confesercenti Sicilia. La Borsa si è conclusa sabato sera con una sfilata di moda organizzata da Confesercenti Catania, mentre l’Expo Bte ha prolungato l’apertura fino a domenica quando si è svolta l’Assemblea di Confesercenti Sicilia, richiamando nuovo pubblico tra gli stand.
Oltre 2000 i visitatori e 150 gli imprenditori che hanno partecipato ai seminari e ai B2B con i 20 buyers nazionali e internazionali intervenuti quest’anno per stringere nuovi accordi commerciali. “Siamo molto soddisfatti – dice il presidente di Confesercenti Sicilia, Vittorio Messina – La rassegna cresce di anno in anno e molte imprese tornano anche l’anno dopo perché hanno ottenuto risultati concreti dalla loro partecipazione. Questo non può che essere per noi motivo di orgoglio”. Sull’Isola sono oltre 6500 le strutture dell’extralberghiero e dal 2019 al 2021 hanno segnato una crescita dell’8 per cento.
“Quest’anno oltre che agli stand di promozione territoriale – aggiunge il direttore Michele Sorbera – abbiamo puntato ad avere più operatori di servizi utili all’extralberghiero. Anche questa strategia è stata premiata con accordi e contratti sia sul fronte delle transizioni economiche digitali che su quello delle energie alternative. Sappiamo tutti quanto la crisi energetica determinata dai mancati rifornimenti di gas dalla Russia, stia preoccupando le aziende, e in particolar modo quelle turistiche. Alla Bte in questi giorni le strutture hanno potuto simulare sulla propria azienda costi e benefici di un passaggio all’energia solare grazie al nostro partner Innova Energia e G -power e pianificare nuove strategie di investimento per contenere il più possibile la crisi”.
Tante le aziende in mostra con i propri prodotti alimentari e non: dalle lavorazioni del distretto della lava con imprese dell’Etna ai prodotti alimentari con proposte di box colazione specifici per le intolleranze alimentari studiate per B&B e strutture ricettive da un’azienda catanese, al prosciutto del suino nero dei Nebrodi.
L’Extralberghiero riunisce la galassia della ricettività che non si riconosce nell’hotellerie e in Sicilia – campeggi, B&B, agriturismi, case vacanza, posti letto in imbarcazioni da diporto, glamping – la cui spesa turistica stimata nel 2022 in Sicilia è di circa 86 milioni, oltre tre milioni in più rispetto al periodo pre-pandemia (dati Report OTIE per Bte 2022).
Aperta dalla presidente nazionale di Confesercenti Patrizia De Luise che dalla BTE ha chiesto al governo Meloni “una strategia immediata e una a medio e lungo periodo per sostenere le aziende in questa nuova e difficile fase economica dettata dalla crisi energetica e dal caro bollette”, la VI edizione della Borsa ha segnato alcune novità importanti ad iniziare dal coinvolgimento delle scuole superiori con indirizzo turistico, protagoniste con studenti e professori di momenti formativi. Hanno partecipato le ragazze e i ragazzi delle ultime classi dell’istituto Antonello Da Messina e dell’Istituto alberghiero di Brolo, mentre altri studenti dell’alberghiero di Erice si sono avvicendati agli stand del loro Comune per illustrare le attrattive del territorio. Tanti gli spazi espositivi dei Comuni dell’Isola che hanno riempito i padiglioni del Marina di Capo d’Orlando: da quelli del Messinese – Capo d’Orlando, Lipari, Milazzo, Naso, Sant’Angelo di Brolo, San Marco D’Alunzio – a Bagheria, Castelbuono e Pollina nel Palermitano, Erice del Trapanese. Presenti anche gli stand delle aree marine protette di Milazzo e delle Isole Egadi oltre ai tre Parchi siciliani: Etna, Madonie e Nebrodi.
“La scoperta del territorio è una peculiarità della tipologia di turista- viaggiatore che sceglie l’extralberghiero – dice Salvo Basile, coordinatore di Assoturismo Sicilia – La presenza di questi stand con materiale informativo ha fornito nuovi elementi ai buyers che ogni anno per tre giorni con la BTE visitano anche alcune località, incontrano gli amministratori locali e le imprese del territorio per innovare l’offerta dei propri pacchetti in Sicilia”.
Quest’anno l’Educational tour ha toccato i comuni di Bagheria, Capo d’Orlando, Castelbuono, Erice, Monreale e Pollina. Presentata anche la nuova mappa degli agriturismi sui Nebrodi realizzata dal Gal Nebrodi presieduto da Francesco Calanna.
Info e foto su www.expobte.it