La pandemia ha allungato i tempi del corso ma non ha ne ha impedito i risultati. La formazione Cescot Siena non si ferma: otto allievi ottengono la qualifica di aiuto cuoco
“Facecook: il cuoco 2.0” è il titolo del corso appena concluso realizzato dall’agenzia formativa Cescot Siena grazie al concorso finanziario dell’Unione Europea, della Repubblica Italiana e della Regione Toscana; finanziato con Decreto Dirigenziale della Regione Toscana N. 1862 del 31/01/2019, gratuito per gli allievi ammessi (POR FSE 2014-2020 FONDO SOCIALE EUROPEO). Le 900 ore di formazione comprensive di 300 di stage dovevano svolgersi tra ottobre 2019 e marzo 2020, ma la pandemia ha comportato un periodo di fermo; appena possibile, Agenzia e allievi sono ripartiti adattandosi a tutte le nuove regole e protocolli, senza mai abbassare la guardia per concludere il percorso nei nuovi tempi e nei migliori dei modi.
Dopo l’esame finale 8 allievi hanno ottenuto la qualifica come “Addetto all’approvvigionamento della cucina, conservazione e trattamento delle materie prime e alla preparazione dei pasti”, ed ora stanno valutando come metterla a frutto. Una di loro, Sonila, ad esempio racconta: “Sono molto soddisfatta del corso sia dal punto di vista organizzativo che per il corpo docente, abbiamo avuto una panoramica completa. Adesso aspetto di candidarmi per lavorare in questo campo. Anche se adesso la situazione è critica, non mi arrendo”. Mentre Monica ha scelto un’altra strada: “Sono rimasta talmente appagata dal corso, che ho deciso di provare a candidarmi ad un altro, sempre proposto dal Cescot, così da avere una formazione ancora più completa e magari quando si calmeranno le acque avrò un curriculum appetibile”.
Gli allievi sono stati seguiti durante tutto il percorso da docenti qualificati che sono riusciti a facilitare l’acquisizione di conoscenze sul settore per quanto concerne le materie prime, gli aspetti normativi e la lingua applicata al settore (inglese); ma anche la consapevolezza e l’adozione di strategie comunicative e relazionali coerenti con l’organizzazione del lavoro. Inoltre hanno affrontato tutte le tecniche di lavorazione sia per quanto concerne le preparazioni in cucina sia per quanto concerne le attività di accompagnamento che hanno permesso agli allievi di saper operare con consapevolezza e cognizione contestualizzando il proprio ruolo e le proprie mansioni.
I docenti in generale sono rimasti soddisfatti dei corsisti; in particolare il Professor Ghiori, docente che li ha seguiti per l’intero percorso fino all’esame finale: “poter abbinare le lezioni teoriche con la pratica operativa in laboratorio, ha permesso la quasi totale partecipazione degli allievi con altrettanti concreti risultati professionali”. E per il futuro dei corsisti aggiunge: “hanno dimostrato di avere assimilato una concreta competenza nel settore ristorativo, il know-how acquisito, ritengo, potrà essere di sicuro ausilio per un proficuo inserimento nel settore”.
Immagine allegata: Sonila, una delle corsiste, durante un momento di esercitazione pratica nell’aula cucina della sede Confesercenti di Siena.