Confesercenti Siena, Girogustando: martedì 10 settembre il via con Finale Emilia a Siena

Settembre

Il 10 settembre primo menù a 4 mani. Tradizione modenese e ferrarese, e pescato di qualità

Si avvicina il nuovo via per Girogustando: la serie autunnale di serate a 4 mani prenderà il via Martedì 10 settembre, dalla periferia nord di Siena. Qui il Ristorante il Mestolo, apprezzato decano degli incontri tra cuochi accoglierà l’Osteria la Fefa, da Finale Emila (Modena). Fondata a fine ottocento dalla Signora Genoveffa (diminutivo “Fefa”) quando al posto della strada scorreva il fiume Panaro. Dal 2001 la sua storia coincide con quella di Giovanna Guidetti, che decise di fare la chef durante un soggiorno a Panarea nelle Eolie, e del figlio Edoardo, oggi qualificato direttore di sala e sommelier. Al Mestolo porteranno la cucina tradizionale della Bassa Modenese e di Finale Emilia in particolare, una cucina di confine che risente delle tradizioni ferraresi, modenesi e bolognesi.

La ferrarese Nicoletta Marighella e Il campano Gaetano di Martino li accoglieranno al Mestolo per un suggestivo incontro tra ristoranti del Buon Ricordo attingendo al proprio vissuto professionale, all’insegna del pescato di qualità. “Spaghetti alla chitarra con coda di rospo e pomodoro Sfera” e “Polpo cotto in tegame con pomodoro e olive su bietola saltata” sono tra le pietanze annunciate nel menu a 4 mani del 10 settembre; in alternanza, L’Osteria la Fefa proporrà al pubblico di Girogustando insalata di coniglio, verdure dell’orto, maionese e uova di quaglia, Tortellini in crema di Parmigiano Reggiano Caseificio Rosola (Presidio Slow Food) e Taccolenta degli Estensi, un semifreddo tipico ferrarese al cioccolato fondente rum e caffè. In abbinamento, i sommelier Fisar serviranno vini Torre alle Tolfe e Montechiaro, entrambi Chianti colli senesi. Inizio serata ore 20.30, tutte le info per la partecipazione su www.girogustando.tv.

Anche la serie autunnale della rassegna rientra nella programmazione 2024 di Vetrina Toscana, il progetto di Regione Toscana in collaborazione con Unioncamere che valorizza filiera corta enogastronomica, qualità delle produzioni artigianali e territorio.

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