Il Presidente Vitali: “Chiediamo un incontro al Comune e un tavolo permanente”
Rapina in un negozio di Camucia, la Confesercenti chiede maggior sicurezza. “Un episodio molto grave” commentano Elio Vitali presidente di Confesercenti Valdichiana e Lucio Gori responsabile della Confesercenti Valdichiana “è quello accaduto a Camucia. Come categoria esprimiamo forte preoccupazione. Ciò che colpisce è che due malviventi, armati, in pieno centro abitato, vicino ai giardini pubblici, dove fino poco prima, c’erano famiglie e bambini, si siano potuti muovere indisturbati mettendo a repentaglio in primis l’incolumità di una commessa, che dopo una dura giornata di lavoro, si apprestava a tornare dalla propria famiglia”.
Sequenze da film di azione che creano paura e preoccupazione. “Confidiamo” aggiunge Lucio Gori “sulle Forze dell’Ordine. L’auspicio è che rapidamente possano essere individuati i responsabili. Al tempo stesso serve un confronto sul tema della sicurezza per evitare che episodi del genere possano ripetersi”.
“A preoccupare” prosegue il presidente della Confesercenti Valdichiana “è infatti la crescente percezione di insicurezza che più di una volta, specialmente in tardo autunno ed inverno, ci evidenziano gli operatori e gli stessi residenti. A crescere è anche il disagio giovanile e sociale che rappresenta un brutto biglietto da visita e di promozione commerciale per Camucia”.
Non si tratta di fare allarmismi, ma chiediamo più sicurezza per le nostre imprese.
“Confesercenti chiede un incontro al sindaco, all’assessore alle attività produttive e all’assessore alla Polizia Municipale. C’è necessità di far sentire la voce dei commercianti per poi trovare soluzioni utili a superare le criticità e le difficoltà che vivono quotidianamente”.
“I negozi di Camucia e il tessuto socio economico del nostro territorio in generale” spiega Elio Vitali “restano luoghi di presidio e di sicurezza. I commercianti sono preziosi per monitorare le criticità del nostro territorio e un confronto diretto con l’amministrazione comunale è necessario per contribuir e rendere Camucia maggiormente sicura e vivibile”.
“All’amministrazione comunale” concludono Vitali e Gori “solleciteremo la costituzione di un tavolo permanente dove poter affrontare questioni utili ad alzare la percezione di sicurezza avvalendosi delle professionalità di consulenti di sociologia e rigenerazione urbana e di marketing in modo che, magari attraendo risorse regionali, nazionali e comunitarie si possa concretizzare progetti mirati a rendere Camucia maggiormente accogliente”.