Mentre i vertici del Consorzio del Parmigiano Reggiano hanno sospeso Riccardo Deserti da Direttore dell’Ente, infuriano le polemiche intorno al principale prodotto caseario italiano. La decisione – assunta dopo l’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari che ha raggiunto Deserti – fa seguito all’inchiesta della Procura di Roma su casi di corruzione nell’assegnazione di appalti al Ministero delle Politiche Agricole.
E se il Comitato ha dato il via libera ad azioni legali per la tutela del Parmigiano Reggiano alla luce di alcune indiscrezioni di stampa giudicate lesive, queste non accennano a diminuire.
Se Coldiretti continua a sostenere che “Se il Parmigiano Reggiano è il prodotto italiano più falsificato nel mondo il motivo forse va cercato all’interno dello stesso Consorzio di tutela che più che difendere la tipicità del formaggio alfiere del made in Italy sulle tavole mondiali, manca di trasparenza al suo interno verso le aziende associate ed i consumatori”, gli alimentaristi della Fiesa Confesercenti ritengono che “Occorre fare subito chiarezza e fornire tutte le informazioni necessarie alla tranquillità dei nostri consumatori che con immutata fiducia continuano a chiederci il Parmigiano. Dare le notizie su quanto sta succedendo esattamente nel Consorzio del Parmigiano Reggiano è la risposta migliore che i dirigenti del Consorzio possono dare.”
Le polemiche fanno riferimento ad alcuni intrecci legati alla commercializzazione di prodotti falsificati importati dall’Ungheria.
Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).
Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE, con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.
Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.
I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.
Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.
Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.
L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .
Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]
Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali