Convegno Annuale sul Turismo: Confesercenti Sicilia presenta i dati sulle ricadute economiche per le filiere commerciali nei siti UNESCO

Bussoni: “Coniugare tutela patrimonio con turismo di qualità”

FOTO CONVEGNO

Si è svolta a Palermo presso la Sala Gialla di Palazzo dei Normanni la settima edizione dell’appuntamento annuale sul turismo della Confesercenti Sicilia, con il Convegno dal Titolo “Turismo ed attività commerciali: le filiere da costruire. Il turismo nei siti UNESCO della Sicilia”. I lavori, coordinati dal giornalista Salvatore Pezzino,   sono stati introdotti dal Presidente Reg. le della Confesercenti Vittorio Messina il quale ha ribadito l’impegno della Confederazione sul fronte turistico, alla luce della valenza strategica che questo settore assume per lo sviluppo economico regionale. Dopo i saluti Istituzionali di Giovanni Ardizzone, Presidente dell’Assemblea Regionale  Siciliana, e gli interventi di Andrea Cusumano, Assessore alla Cultura di Palermo, Rosario Lapunzina Sindaco di Cefalù, Piero Capizzi Sindaco di Monreale e di Giuseppe Lupo, Vice Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, è stato presentato da Giovanni Ruggieri, Presidente dell’Osservatorio Turistico delle Isole Europee, il report di ricerca attraverso il quale si è voluto misurare in che modo l’inserimento  del patrimonio culturale e naturale della Sicilia nella WORLD HERITAGE LIST incide sulla crescita economica dei territori, tracciando altresì possibili azioni da attivare per utilizzare al meglio tale opportunità al fine di favorire lo sviluppo delle filiere commerciali che il turismo è in grado di attivare. Una prospettiva ribadita nel corso dell’intervento  di  Aurelio Angelini,  Direttore della Fondazione Patrimonio Unesco della Sicilia, rispetto alla quale occorre porre la massima attenzione soprattutto in una regione come la Sicilia che vanta 10 siti Unesco, 7 materiali e 3 immateriali. I lavori infine sono proseguiti con la tavola rotonda moderata dalla Giornalista Aurora Fiorenza che ha scandito gli interventi di Saverio Panzica in rappresentanza dell’Assessorato reg. le del Turismo, di Gaetano Pennino, Dirigente Generale dell’Assessorato Reg. le Beni Culturali e dell’identità Siciliana,  di F.J. Calderon Vasquez,  Professore di Economia Applicata Università di Malaga, di Mario Attinasi Presidente Confesercenti provinciale Palermo. Le considerazioni finali sono state affidate a Mauro Bussoni, Segretario Nazionale della Confesercenti, il quale ha sottolineato che dai dati forniti dalla Banca di Italia emerge che nell’ultimo biennio le presenze turistiche degli stranieri registrano un significativo aumento a testimonianza del grande “appeal” che la Sicilia continua ad esercitare sulla domanda turistica estera. Inoltre – ha precisato Bussoni – l’attenzione che occorre rivolgere nei confronti della crescita del turismo culturale deve essere rafforzata dalla consapevolezza che i benefici economici, che derivano dal movimento turistico con prevalente motivazione culturale, sono maggiori rispetto a quelli afferenti a viaggi in destinazioni con altra vocazione. Bisogna riuscire – ha aggiunto Bussoni – a contemperare responsabilmente la tutela e la conservazione del patrimonio culturale, storico, archeologico, racchiuso nei nostri siti UNESCO con la fruizione e valorizzazione dei nostri asset culturali, rispondendo alle aspettative di un turista sempre più esigente che ricerca servizi di qualità, senso dell’ospitalità ed un’adeguata dotazione infrastrutturale che permetta e renda agevole il godimento dei fattori di attrazione di una destinazione.

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