Coronavirus: Confesercenti del Veneto Centrale, chi ha diritto all’indennità e come richiederla

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Due commercianti su dieci rinunciano a presentare la domanda a favore di quelli che ne hanno più bisogno

Confesercenti del Veneto Centrale comunica che l’indennità prevista dall’art.28 comma 1 del DL 18 marzo 2020 (cura Italia) pari a 600 euro per il mese di marzo spetta a tutti commercianti, artigiani, loro collaboratori, agenti di commercio iscritti alla Gestione Speciale dei lavoratori autonomi.

L’indennità di cui sopra è esclusa per i titolari di trattamento pensionistico diretto o che, al momento di presentazione della domanda non siano iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie (ad esempio lavoratore dipendente che versa anche i contributi come commerciante)

Rientrano tra i beneficiari anche gli agenti e rappresentanti di commercio iscritti obbligatoriamente alla gestione autonomi commercianti oltre che alla previdenza integrativa obbligatoria presso l’Enasarco.

Per tutti questi lavoratori è prevista una indennità per il mese di marzo 2020 pari a 600 euro.

L’importo complessivo dell’intervento sarà di 2.160 milioni anche se si ritiene che sarà rifinanziato.

Confesercenti raccomanda la massima attenzione alla compilazione della domanda. Ma il clima di solidarietà cresce anche tra i piccoli imprenditori.

“In effetti, dichiara il Presidente Nicola Rossi, ogni dieci telefonate per informare i commercianti dell’indennità almeno due, pur avendone tutti i requisiti, ci hanno dichiarato di non volerli chiedere lasciando ai colleghi più in difficoltà la loro quota”.

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