Gianni Rebecchi: L’obiettivo di questo confronto deve essere quello di salvare le imprese del nostro territorio
“Chiarezza e rapidità nelle comunicazioni, concertazione preventiva delle misure e omogeneità delle stesse sui territori: questo è quanto il tavolo di segreteria del patto per lo sviluppo di Regione Lombardia dovrà garantire già dalla giornata di domani, per affrontare nel modo più efficace possibile l’emergenza del Corona Virus”. Così Gianni Rebecchi, Presidente di Confesercenti regionale Lombardia, a margine degli “Stati Generali” convocati dal Presidente della Regione, Attilio Fontana, per discutere dei provvedimenti per la limitazione delle imprese adottati assieme al Ministero della Salute nella notte di ieri, nonché della loro prosecuzione per le giornate a venire.
“Il più diretto coinvolgimento nell’emergenza dell’Assessore lombardo Allo Sviluppo Economico, Alessandro Mattinzoli, garantirà senz’altro un più serrato confronto tra Regione, enti locali e Associazioni maggiormente rappresentative di lavoratori e imprese”, aggiunge Rebecchi. “L’obiettivo di questo confronto deve essere quello di salvare le imprese del nostro territorio: perché se la salute costituisce il primo valore da salvaguardare, la difesa delle attività produttive e dei posti di lavoro resta in ogni caso un bene primario per la collettività”.
Secondo il Presidente della Confesercenti lombarda: “Occorre anzitutto valutare l’opportunità di rivedere alcune delle misure adottate – come quella che impone la chiusura dei bar nelle ore serali e notturne nella “zona gialla”, nonché la soppressione dei mercati su area pubblica disposta nei giorni infrasettimanali da parte di alcuni Comuni – misure che a nostro avviso potrebbero essere ricalibrate senza intaccare i presupposti di tutela della salute collettiva. Occorre inoltre assicurare quanto prima l’accesso, anche da parte delle micro-imprese coinvolte nella “zona gialla”, delle misure già richieste da Confesercenti nazionale per far fronte alla crisi in atto: dalla sospensione dei pagamenti agli indennizzi estesi a tutte le imprese coinvolte dall’emergenza, cui deve essere garantito anche l’accesso alla cassa integrazione senza limiti dimensionali, senza dimenticare il doveroso sostegno alla generalità del lavoratori autonomi”.
Alessio Merigo, Direttore regionale di Confesercenti, evidenzia il lavoro svolto dalle sedi territoriali della Confederazione: “Abbiamo costantemente monitorato la situazione, fornendo le indicazioni più chiare possibili sulle misure regionali e locali attraverso tutti i nostri canali di comunicazione, nonché garantendo il presidio delle nostre sedi per non fare mancare il nostro supporto alle imprese socie e alla generalità della categoria, in prima linea per affrontare l’emergenza corona virus”.