Coronavirus: Siena, fare la spesa senza entrare in negozio, le “imprese in aiuto” superano quota trenta

Si amplia la raccolta di disponibilità tra le imprese raccolte da Confesercenti Siena Da Poggibonsi a Chiusi: piatti pronti, latte, prodotti fitoterapici e smartphone tra le nuove opzioni

Piatti pronti, cibi in scatola, latte, salumi. Ma anche cancelleria, prodotti per l’igiene, fitoterapici, di telefonia ed elettronica. Sono alcune delle merceologie che in questo primo scorcio della settimana stanno ampliando la possibilità di approvvigionarsi rapidamente, in provincia di Siena, senza doversi recare all’interno dei negozi. L’elenco di “Imprese in aiuto”, avviato venerdì scorso da Confesercenti Siena consultando le attività associate, è arrivato a 32 possibili opzioni, sparse da nord a sud del territorio provinciale: è consultabile sul sito internet dell’associazione, oppure direttamente all’indirizzo https://bit.ly/impreseinaiuto.

Per ogni attività è evidenziato se è in grado di effettuare la consegna a domicilio, di far ritirare all’ingresso del locale la spesa ordinata o di praticare entrambe le opzioni, in linea con le disposizioni d’emergenza emanate nei giorni scorsi. Complessivamente, allo stato attuale sono state raccolte disponibilità dislocate in 13 località del territorio, da Poggibonsi a Chiusi. Quelle relative al capoluogo sono state inoltrate all’Amministrazione Comunale così di integrarle nella lista in via di realizzazione.

L’elenco curato da Confesercenti verrà aggiornato nei prossimi giorni con le le nuove disponibilità che saranno raccolte.

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