Non è accettabile da parte della categoria alcun periodo di vuoto normativo dice Maurizio Rustignoli, Presidente FIBA Confesercenti Emilia Romagna.
“Rispetto a quanto abbiamo letto e a quanto è stato riportato dalle notizie, peraltro ampiamente attese, che sono apparse in queste ultime ore, dopo il pronunciamento della Corte di Giustizia europea, intervengono i Presidenti Maurizio Rustignoli di FIBA Confesercenti Emilia Romagna e Simone Battistoni del Sib Confcommercio dell’Emilia Romagna. NON è vero che siamo imprese abusive. Abbiamo proroghe valide rilasciate dagli enti pubblici”.
“Le nostre Imprese sono in possesso di un titolo concessorio valido. Siamo comunque coscienti – prosegue il Presidente Simone Battistoni – che a seguito della sentenza sia necessario provvedere ad un riordino delle concessioni e ci auguriamo che la Regione continui ad affiancarci”.
“Non è accettabile da parte della categoria alcun periodo di vuoto normativo – interviene il Presidente Maurizio Rustignoli – per questa ragione la politica deve entro pochi giorni dare una risposta concreta e tempestiva attraverso l’immediata approvazione del cosiddetto “decreto ponte” per poi procedere, anche qui velocemente, all’approvazione delle legge di riordino di concessioni e canoni”.
“In mancanza, riteniamo che alcune azioni di sensibilizzazione, se non di forte protesta, da mettere in campo nella corrente stagione balneare, siano non più differibili”.
“Non è più il tempo di estemporanee iniziative di singoli o di pool di legali che propongono di volta in volta soluzioni strumentali, inutili ed inopportune – concludono i Presidenti. Questo è il momento che la politica faccia quello che la categoria chiede ormai da troppo tempo: una legge di riordino del settore che contenga le norme di salvaguardia degli attuali concessionari”.
“Su questo tema sono già fissati nei prossimi giorni gli incontri, a livello regionale e nazionale, per dar corso finalmente al provvedimento che metterà fine all’annosa questione”.