Nel corso della riunione svoltasi oggi pomeriggio a Cervia alla presenza del Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e degli Assessori regionali Andrea Corsini e Paola Gazzolo per fare il punto sui danni causati dal maltempo dei giorni scorsi sulla costa e in altre zone della Regione, Confesercenti Emilia Romagna ha ribadito le proprie richieste per sostenere le imprese turistiche e commerciali danneggiate, in parecchi casi anche gravemente e che necessitano di urgenti interventi di ripristino per poter essere pronte al meglio per il prossimo inizio della stagione turistica e in particolare:
- la necessità che venga dichiarato al più presto dal Governo lo stato di emergenza;
- siano previsti aiuti e indennizzi alle imprese che hanno subito danni, anche per quanto riguarda energia e servizi;
- siano previste procedure burocratiche snelle e semplificate per il ripristino delle attività economiche e per gli indennizzi;
- venga concesso lo slittamento delle imposte, anche locali, dei contributi e concessioni, soprattutto per le attività maggiormente colpite;
- vengano previste opere straordinarie di prevenzione e manutenzione del territorio, a partire dal ripascimento delle spiagge, particolarmente urgente;
- facilitazione dell’accesso al credito e per le garanzie, allo scopo di ottenere risorse immediate per il ripristino delle attività;
- allentamento del Patto di stabilità per consentire alle Amministrazioni pubbliche di avere le risorse per gli interventi sul territorio.
“Prendiamo atto positivamente dei primi importanti interventi della Regione per far fronte ai danni causati dal maltempo – sostiene Stefano Bollettinari, direttore Confesercenti Emilia Romagna – ma ora è necessario anche un urgente intervento del Governo centrale per sostenere le imprese e l’economia del territorio, affinchè il sistema turistico ed economico regionale riprendano la piena efficienza laddove ci siano stati danni: le imprese sono partite da subito per rilanciare le proprie attività e la piena funzionalità delle strutture e sono pronte ancora una volta a competere in vista del prossimo inizio della stagione turistica, ma non vanno assolutamente lasciate sole”.