Il convegno vuole evidenziare quali siano le difficoltà, ma anche i punti di forza dell’essere imprenditrice di se stessa
L’imprenditoria femminile sarà il tema che verrà affrontato nel convegno “Donna imprenditrice di se stessa” organizzato da Confesercenti per lunedì 17 giugno all’hotel Granduca a Grosseto.
Un momento di confronto con il territorio, per un tema fondamentale per l’economia maremmana.
A partecipare alla tavola rotonda presieduta dal direttore Confesercenti Grosseto, Andrea Biondi e da Ambra Passaro presidente di Impresa donna, le imprenditrici maremmane Agata Renzo, commerciante e presidente del Centro commerciale naturale di Grosseto, Anna Barberini ed dirigente Sky e imprenditrice turistica, Sacha Naldi, ristoratrice, e Simona Petrucci senatrice della Repubblica e imprenditrice.
Ma qual è la situazione delle imprese condotte dalle donne? E quante sono? Secondo uno studio della Camera di commercio nelle province di Grosseto e Livorno si contano 15.983 sedi d’impresa femminili. Si considerano femminili le imprese la cui partecipazione di donne risulta complessivamente superiore al 50%. Negli anni le imprese femminili sono calate dell’1,4% e questo nonostante Grosseto risulti sempre ai primi posti in Italia per la presenza di imprese in rosa.
Il convegno vuole fare il punto sulla situazione, evidenziando quali siano le difficoltà, ma anche i punti di forza. «Dopo molti anni come lavoratrice dipendente – racconta Ambra Passaro -, ho deciso che era arrivato il momento di affrontare nuove sfide personali e professionali. Oggi rappresento con orgoglio e soddisfazione un’azienda del settore terziario avanzato che lavora nel campo della comunicazione e del marketing, Studio Kalimero».
«Il sindacato di categoria Confesercenti Grosseto vuole avviare una riflessione sul miglior supporto da offrire al tessuto imprenditoriale femminile del commercio e turismo – afferma Andrea Biondi -. Tale appuntamento risulta il primo passo nei confronti di questa direzione».