“Il 95% delle imprese commerciali in Emilia-Romagna ha riaperto la propria attività nel primo giorno dopo il lockdown”.
È quanto emerge da un’indagine condotta da Confesercenti Emilia Romagna fra le proprie strutture territoriali per verificare la situazione delle imprese commerciali dopo il lungo stop imposto dalle normative per impedire la diffusione del COVID-19. “Gli imprenditori del commercio – continua la nota – hanno riaperto con entusiasmo e nel rispetto di tutte le prescrizioni previste dagli appositi protocolli regionali. La percentuale di aperture è risultata più bassa fra i bar (circa il 70% delle imprese ha riaperto) e le imprese della ristorazione (poco più del 30%) ancora alle prese con alcuni necessari chiarimenti, mentre praticamente tuti i mercati settimanali si sono svolti regolarmente.”
È il segnale concreto della grande voglia di ripartire e tornare alla normalità di settori duramente colpiti da questa crisi: “la cosa interessante – afferma Marco Pasi, Direttore di Confesercenti Emilia Romagna – è anche l’approccio che hanno avuto imprenditori e clienti alle riaperture, contraddistinto da un grande senso di responsabilità e molti scrupoli per cercare di seguire tutte le indicazioni necessarie per contrastare questo coronavirus, al punto che tutto si è svolto con molto ordine, compresi i vari mercati settimanali, e senza particolari complicazioni. Fra l’altro, molte imprese hanno riaperto già con sconti e promozioni attorno al 20%, proponendo alla clientela la possibilità di ottimi affari”.