Esposizione del cartello del prezzo medio: Faib, il non aggiornamento non costituisce violazione dell’obbligo se il gestore è in ferie

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Faib, in continuità con le indicazioni sin qui fornite, in relazione al periodo di ferie che ormai è prossimo per tutti, ribadisce che, ad avviso dell’Associazione, l’obbligo di esposizione del prezzo medio non sussiste in caso di sospensione dell’attività per ferie, anche in presenza di impianto self acceso.

Faib

In questo senso, Faib, in linea con la circolare ministeriale del Ministero delle imprese e del made in Italy del 6 luglio scorso, e rassicurata dalle interlocuzioni sinora intercorse con l’Amministrazione del Mimit, ritiene che devono intendersi esonerati dall’aggiornamento del cartello del prezzo medio i gestori che esercitano la vendita in modalità servito quando la loro attività è sospesa, e cioè nel giorno festivo e, se diverso, nel giorno feriale compensativo del riposo festivo non goduto, nonché quando l’impianto è da intendersi chiuso secondo la legislazione regionale di settore e, dunque, anche durante il periodo di ferie correttamente comunicato alle Autorità.

Chiusura

In sostanza, quando il gestore o i suoi collaboratori/addetti non sono presenti sull’impianto perché l’attività in modalità servito è chiusa per i motivi sopra evidenziati, sebbene il self-service sia comunque in funzione, il mancato aggiornamento del cartello, secondo l’avviso di Faib, non costituirà violazione dell’obbligo di esposizione del prezzo medio.

Self

Del resto, qualora le nuove norme sulla trasparenza dei prezzi costringessero i gestori che intendono godere del periodo di ferie a sospendere anche la modalità self per un supposto obbligo di aggiornare il cartello del prezzo medio, ciò determinerebbe la chiusura della metà degli impianti e andrebbe contro la legislazione regionale vigente e contro quella nazionale di settore che ha reso obbligatoria l’installazione dei self su tutta la rete per garantire un servizio minimo di rifornimento quando gli impianti sono chiusi.

Comunicazione

Tale impostazione è stata comunicata dalla Faib in una nota ufficiale alla GdF, inviata per conoscenza anche al Mimit. Trattasi ovviamente dell’avviso dell’Associazione, comunque confermato dalla circolare del Mimit, e pertanto i gestori adotteranno, nella propria autonomia, le decisioni ritenute più opportune, anche in ragione della legislazione della propria Regione, con il supporto e l’assistenza delle strutture territoriali di Faib.

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